SAN MARINO – Niente colpi di scena nei secondi due confronti dei quarti di finale di Coppa Titano, dove Tre Penne e Tre Fiori confermano in maniera ampia ed inequivocabile quanto mostrato nei primi 90′ dandosi così appuntamento per la semifinale. La squadra di Fiorentino si presentava al match di ritorno con il Domagnano forte di un 4-1 che viene esattamente replicato nei secondi 90′ del confronto. È scioccante l’avvio di gara per i giallorossi di Cangini, che avrebbero dovuto vincere con tre gol di scarto solo per mandare la sfida ai supplementari e che invece si ritrovano sotto dopo appena 4′, il tempo che impiega Andrea Compagno per infilare la porta di Venturini. Scavallata la mezz’ora di gioco, i Lupi riescono a tornare sulla linea di galleggiamento grazie al centro di Pietro Semprini, annullato a distanza di soli 6′ dalla prima rete di serata di Joel Apezteguia. Il cubano si ripeterà anche nel finale di gara, ma soltanto dopo che Daniele Compagno abbia reso ancor più proibitiva la missione dei ragazzi di Cangini, che così, dopo il pareggio di campionato, sperimenta la prima sconfitta alla guida dei Lupi.
Se il Tre Fiori fotocopia sé stesso rispetto alla gara di andata, sa addirittura migliorarsi il Tre Penne, che dopo il pokerissimo dei primi 90’strapazza il Cailungo addirittura con un 6-0. La doppietta di Nicola Gai, giunta tra il 17′ e il 23′, apre la serata dei ragazzi di Ceci, che nel primo tempo rincarano la dose con Luca Ceccaroli e nella ripresa infieriscono con il centro di Alessandro Chiurato, giunto prima di un’altra doppietta, stavolta proveniente dalla panchina. Non era stato infatti schierato titolare Michael Angelini che, entrato poco oltre l’ora di gioco, impiega una decina di minuti per iscriversi una prima volta nel tabellino di giornata per poi ripetersi un quarto d’ora più tardi.
Ecco il quadro completo dei quarti di finale di Coppa Titano. Le semifinali vedranno opposte La Fiorita e Folgore da una parte, Tre Penne e i campioni uscenti del Tre Fiori dall’altra.
Sul fronte campionato, quello entrante sarà l’ultimo fine settimana di gare prima della sosta. Stavolta apriranno il programma gli incroci del Q2, cui non prenderà parte il Fiorentino, seconda squadra ad osservare il turno di riposo dopo il Cosmos. Quest’ultimo, reduce dall’uscita di scena in coppa per mano de La Fiorita, cercherà di conquistare i primi punti nella Seconda Fase di campionato – e per la verità i primi punti stagionali – a spese del San Giovanni, che a sua volta, dopo il pareggio con il Domagnano, vorrà chiudere il 2019 con il massimo bottino a disposizione.
Domagnano anch’esso fresco di eliminazione dalla coppa e atteso dal confronto con la Juvenes-Dogana, altra formazione ad oggi incapace di accumulare punti in campionato – Prima Fase compresa – e che in stagione ha saputo vincere solo una gara, agli ottavi di finale di Coppa Titano, senza che peraltro questo abbia consentito ai biancorossoazzurri di centrare il passaggio del turno. Chi comanda la classifica del Q2 sono Pennarossa e Faetano, che domani si ritroveranno una di fronte all’altra per uno scontro diretto con in palio la platonica – stante il brevissimo tragitto compiuto sinora ed il lunghissimo che resta da compiere ancora – prima posizione del girone al congedo dall’anno solare.
Domenica toccherà invece alle best eights della Prima Fase. Ferito dall’eliminazione di coppa – piuttosto bruciante visti i risultati di andata e ritorno – il Cailungo vorrà rifarsi all’ultima chiamata del 2019 a spese della Folgore. È stata buona la prima nel Q1 per i rossoverdi di Bartoletti, che puntano a festeggiare il Natale con in tasca 6 punti su 6, mentre la Folgore ha impattato con la Libertas – poi battuta ed eliminata in coppa – ed ora medita di operare il sorpasso proprio ai danni degli avversari di giornata, al momento distanti due punti.
L’altra capolista del girone è La Fiorita, che incrocerà gli scarpini proprio con la Libertas. I pensieri della squadra di Tognacci sono presumibilmente i medesimi di quelli della Folgore, con in più il desiderio di rivalsa dato dalla recente eliminazione in coppa. In casa Fiorita, invece, la missione semifinale di Coppa Titano è stata portata a termine brillantemente, e per chiudere in bellezza una prima parte di stagione senza alcuna sconfitta alle spalle, non possono che essere i tre punti il regalo di Natale che Juri Tamburini ed i suoi ragazzi vorranno fare a sé stessi.
Ha invece perso una sola partita in stagione – la finale di Supercoppa – il Tre Penne, che al primo incrocio del Q1 ha saggiato il primo pareggio stagionale proprio contro la formazione che gli aveva soffiato il titolo di squadra super campione del Titano. Si parla del Tre Fiori, che ritroverà il Tre Penne in semifinale di Coppa Titano e che domenica sfiderà una Virtus affamata dei primi punti nel Q1. Quanto alla squadra campione in carica, dietro l’angolo c’è il Derby di Città con il Murata, squadra desiderosa di rivalsa stante la sconfitta patita ad opera de La Fiorita alla prima giornata della Seconda Fase.