SAN MARINO – L’incontro di Officina di Idee di ieri sera ha chiamato a confronto la politica sammarinese ed il dibattito si è svolto, seppur nelle differenze di ciascuno, in un clima costruttivo e di condivisione delle iniziative e delle proposte da dover necessariamente portare avanti per far fronte alle difficoltà evidenti del nostro Paese.
Una formula di dialogo quella di ieri sera che è stata apprezzata da tutti i partecipanti; un dialogo aperto, sincero, fatto di contenuti e soprattutto civile, quello che purtroppo è mancato in questi circa tre anni di legislatura.
L’obiettivo di Officina di Idee è stato, sin dall’inizio, sin dalla sua costituzione, proprio quello di attivare un percorso di approfondimento e di discussione sulle circostanze e sulle questioni che riguardano il Paese, cercando di riavvicinare la gente alla politica, a quella politica che nel tempo ha trascurato il rapporto diretto con la cittadinanza; perché ricordiamoci che ogni singola azione di chi “fa” politica proprio alla cittadinanza deve rivolgersi e rispondere.
Questo riavvicinamento, ne siamo convinti, potrà ripartire solo mettendo insieme le esperienze di coloro che si muovono in tutti gli ambiti della società, in maniera propositiva e non conflittuale, sincera e non falsificata, libera e slegata da interessi di parte, in grado di riscattare quel senso di appartenenza ad un Paese che è stato capace sempre di risollevarsi proprio ripartendo dai suoi uomini e dalle sue donne.
Tutti i partecipanti hanno convenuto su quanto sia importante oggi ristabilire un clima di confronto costante e costruttivo, e soprattutto iniettare nuova fiducia nel sistema-San Marino, “sporcato” in questi anni da azioni distruttive che nulla di positivo hanno portato se non la paura di investire in un contesto di incertezza e rischio.
Officina di Idee nel suo incontro di ieri ha dimostrato che questo passo in avanti è possibile, ma tutti devono essere davvero pronti a farlo, liberi da preconcetti e pregiudizi.
Quello di ieri è stato solo un primo appuntamento di confronto con la Politica; la necessità e la volontà è quella di promuovere e stimolare altri momenti di quel genere.
E il nostro appello alla partecipazione lo rivolgiamo a tutti, in primis alla cittadinanza, a voi che lo vivete ogni giorno il nostro Paese e che dovete pretenderne la tutela e la protezione soprattutto per le nuove generazioni.
La preparazione, le capacità, il giusto approccio ai problemi e alla risoluzione di quei problemi sono gli elementi che faranno davvero la differenza nel percorso di “salvataggio” del nostro Paese.