RIMINI – “Un festival aperto a tutti, non di prime assolute o dedicato a una fascia generazionale particolare. Molti lavori non nuovi, presentati e riletti per questa occasione. Un festival necessario perché sono rare le occasioni di sottile, delicata cura del teatro e dell’artista, nel momento in cui l’artista mette a nudo la propria anima sul palco. Un senso di comunità, di sensazioni, di percezioni. Un sostegno tra pari. Un’altra cosa rispetto a quello che siamo abituati a vedere. Una domanda in uno spazio protetto dove ognuno può rischiare. Creare questo spazio di cura. Sentiamo che è così e noi organizzatori ci mettiamo a difesa dello spazio. Non importano selezione o giudizi; è importante creare un luogo di festa del teatro, in cui l’artista si senta protetto. L’attenzione è al percorso dell’artista che partecipa, che trova in questo luogo la totale creatività, la sua anima. Anche per questo il festival ha un nome che gli appartiene: Le voci dell’anima”.
Questa la poetica del festival Le voci dell’anima pronto per la sua XV edizione che dal 12 al 21 ottobre porterà negli spazi del Teatro degli Atti e del Novelli di Rimini espressioni autentiche e di qualità nel nome del teatro e della danza.
Sette gli spettacoli in concorso impreziositi dalle performance ospiti della rassegna che andranno a comporre il cartellone suddiviso in nove serate.
SPETTACOLI IN CONCORSO
Si parte giovedì 12 ottobre con la proposta di Tradizione Teatro “Racconti di un circo bastardo”, un’occasione per riflettere sull’uguaglianza tra le confessioni e per affrontare il tema dei miracoli. In un secolo in cui sembra difficile semplicemente parlare di speranza, il contenuto religioso diventa la base per affrontare la psicologia dell’uomo e dei rapporti sociali, in un contesto di periferia fredda e desolata, dove gli abitanti stanno “diventando di pietra” ma sognano il calore delle luminarie e la serenità del cielo aperto. Venerdì 13 ottobre salirà sulle assi degli Atti la compagnia Ilnaufragarmèdolce con la sua “Rosadilicata” per narrare le vicende di Rosa Balistrieri, donna siciliana che riuscì a riscattarsi dalla sua condizione difficile di vita attraverso il canto e a diventare amica di grandi come Guttuso, Sciascia, Buttitta, Amalia Rodriguez. Rimanendo in ambito teatrale Carichi sospesi presenteranno poi sabato 14 ottobre “Mending song” ovvero il tentativo di mantenere in vita un legame inesorabilmente predestinato: due amanti si accaniscono crudelmente tra loro in una sorta di gioco senza scampo che il pubblico dovrà decifrare. Il primo week-end terminerà domenica 15 ottobre con “Viola arriva all’alba” di Farmacia Zoo:È in cui attorno alla morte di Filippo (figlio, marito, fratello e padre di cinque donne) si muove un universo femminile che partendo dalle tenebre ritroverà la propria luce. Mercoledì 18 ottobre il Teatro delle bambole presenterà “Se cadere imprigionare amo. Suggestioni da una crisalide” che parte da un fatto di cronaca nera realmente accaduto con protagonista una famiglia e si allarga sul ruolo dello Stato in queste circostanze. Lo spettacolo “Rita” di Kuziba Teatro di giovedì 19 ottobre è invece un viaggio nella memoria di una donna anziana del Sud che raccontando la propria vita decide di medicare certe ferite della sua infanzia ancora sanguinanti. Infine venerdì 20 ottobre Giuseppe Muscarello (Muxarte) porterà in scena “Io sono mia madre”: tre linguaggi (video, danza, parole) per un unico testo, una fiaba che affonda nel dolore della perdita e lo affronta, per ritornare a essere padroni del proprio destino. A seguire, alle ore 22, lo spettacolo di danza “Mind matters” di Resextensa Dance Company che porta l’emozione a prendere forma mentre il corpo diventa pensiero. Al termine della serata anche la proiezione del cortometraggio incentrato sulla danza “Woody” di Luca di Bartolo e Alessandro Cascioli che accompagnerà la visione danzando sulle musiche dal vivo eseguite da Francesca Qoya e Marco Ragno.
SPETTACOLO OSPITE
La danza farà il suo ingresso trionfale all’interno del festival nella serata di martedì 17 ottobre quando eccezionalmente si sposterà al teatro Novelli per “Shakespeare in dream. L’isola magica” di Elisa Barucchieri (Resextensa). Uno spettacolo che unisce parole, luci e musica con la magia della danza aerea restituiti dall’energia di 8 performer in scena capaci di ammaliare.
SERATA FINALE
Nella serata conclusiva di sabato 21 ottobre prenderanno vita diversi momenti a partire dalle ore 19 nella Sala Pamphili con “Teatro nudo”. Danilo di Roma ed Elisa Barucchieri mostreranno l’esito del laboratorio di danza condotto durante la giornata. Alle 20 andrà in scena Maurizio Argàn del Teatro della Centena in “Crepare di rabbia, probabilmente” diretto da Fabio Biondi su drammaturgia di Ilaria Drago che ha rielaborato vita ed emozioni dell’attore protagonista. Infine alle 21 il gruppo vincitore della precedente edizione delle Voci dell’anima, Mezzaria teatro/Senza misura teatro (Alice Ferlito e Francesco Bernava) presenteranno la nuova produzione (in collaborazione con il festival) dal titolo “Delirio”: un percorso nel teatro di Pinter, Beckett, Ionesco attraverso il dialogo di una coppia.
Seguirà la premiazione dei vincitori del festival Le voci dell’anima 2017.
Saletta Foyer – TUTTE LE SERE dalle ore 20.30 alle 21.00 ANIMALI DA PALCO
Teresio Troll, Camilla Fabbrizioli e Marcello Tosi ai sassofoni, con la partecipazione di Elisa Barucchieri intratterranno gli ospiti e il pubblico del festival davanti a un leggio. Nel corso delle serate verranno presentati autori/poeti indipendenti e autoprodotti tra i quali: Alessandro Carli, Aurora Castro, Fabio Orrico, Loris Ferri, Teresio Troll.
TEATRO DEGLI ATTI Via Cairoli 42, Rimini.
Orario spettacoli: ore 21.00. Sabato 21 ottobre, ore19.00/20.00/21.00. Ingresso:10€ (ridotti 5€).
Abbonamento a tutti gli spettacoli: 30€
Info: teatrodellacentena@pianoterra.org 333 8870576 – 0541 793824
CREDITI
Festival promosso da Teatro della Centena, Più live arts a Milano, Tradizione – Il teatro di domani, Resextensa.
Direzione artistica: Maurizio Argan e Alessandro Carli
Responsabile tecnico: Alessandro Grasso
Fotografo di scena: Luca Di Bartolo
Ufficio stampa:
Delfi Comunicazione info@delficomunicazione.it
Artwork: Teresio Troll
Con il sostegno del Comune di Rimini; il contributo di Regione Emilia Romagna; in collaborazione con Ermo Colle, Gruppo Tre, Teatro dei Cinquequattrini, La Fiaschetteria del Re, Hotel Villa Lalla; il sostegno di Logica.