Home categorieComunicati Stampa Azienda agricola San Martino, XII edizione della giornata della noce

Azienda agricola San Martino, XII edizione della giornata della noce

da Redazione

Emilia Romagna sempre più terra della noce!

Grazie al Progetto Noci di Romagna, nato 18 anni fa per iniziativa dell’azienda agricola forlivese San Martino e di New Factor, l’azienda riminese specializzata nella lavorazione e nella commercializzazione di snack naturali a base di frutta secca e disidratata, il territorio emiliano romagnolo, infatti, è diventato punto di riferimento per la filiera.

Più di 150 ettari di terreni di cui oltre 60 ettari avviati nell’ultima stagione, con importanti investimenti che vedono coinvolte aziende agricole di Forlì, Faenza e Ferrara.

I dati sono stati diffusi durante la dodicesima edizione della Giornata della Noce che si è tenuta oggi, venerdì 7 ottobre, all’azienda agricola San Martino di Forlì.

Un importante appuntamento di confronto e studio sulla filiera della nocicoltura moderna, irrigua e meccanizzata.

“Quando come San Martino e New Factor abbiamo deciso di farci capofila del progetto Noci di Romagna – spiega Alessandro Annibali AD Azienda Agricola San Martino e New Factor – eravamo consapevoli delle sue potenzialità. I risultati sono una conferma. Ma non ci fermiamo qui: in pochi anni vogliamo triplicare la capacità di smallatura, essiccazione e calibratura, per raggiungere una produzione a pieno regime di circa 2.000 tonnellate nelle tre diverse varietà, Lara, Howard e Chandler (pari al 5% della domanda nazionale). L’investimento complessivo è di 5 milioni di euro fra valore dei terreni, messa a dimora degli impianti e sviluppo di macchinari innovativi “.

“Nel 2016, oltre a nuovi 10 ettari di proprietà, abbiamo avviato una serie di investimenti per potere dare un completo supporto alle aziende che fanno parte del Progetto – aggiunge Alessandro Zampagna Direttore Operativo di New Factor – Alla San Martino verrà realizzato un nuovo capannone, verranno utilizzate nuove tecnologie per la selezione, verranno installati essiccatoi più performanti ed una nuova linea di sgusciatura. New Factor, come braccio commerciale del progetto, conferma l’impegno ad a commercializzare tutta la produzione della filiera. In questo modo le aziende che aderiscono al progetto hanno un pieno sostegno in tutte le fasi: dalla produzione, alla lavorazione fino alla vendita”.

Importante per la crescita del Progetto anche la collaborazione avviata con la cooperativa Agrintesa che associa 4.000 produttori di ortofrutta e vino:

“La coltivazione del noce è senza dubbio una buona opportunità per i produttori del nostro territorio, occorre saper gestire al meglio questa occasione evitando gli errori commessi in passato su altre produzione – commenta Cristian Moretti Direttore Generale di Agrintesa – Uno dei punti di forza della nuova nocicoltura nazionale è che stiamo scrivendo un libro che ancora ha le “pagine bianche “; partendo da questo e aggregando sotto un’ unica regia il maggior numero possibile di attori e tutte le fasi della filiera potremo crescere molto più rapidamente, sviluppare un progetto di marca e qualificazione delle noci italiane, ottimizzare investimenti e costi oltre ad ottenere un maggior valore aggiunto sul prodotto. L’ obbiettivo non è solo quello di offrire in maniera aggregata il prodotto sul mercato, ma anche crescere insieme e divenire il gruppo di riferimento per le noci di produzione italiana; non dobbiamo dimenticare che nel nostro Paese il consumo è in continua crescita, i consumatori attuali e quelli futuri rivolgeranno sempre più le loro preferenze verso un prodotto di qualità e di origine nazionale”.

Presentato anche Il progetto didattico “LE NOCI SOTTO L’OBIETTIVO (FOTOGRAFICO)!” dedicato a 72 studenti di seconda media dell’Istituto Comprensivo n.°8 di Forlì.

Con il supporto di San Martino e New Factor, gli studenti potranno conoscere la realtà dell’azienda agricola attraverso tutte le fasi del percorso produttivo delle Noci di Romagna (dalla coltivazione al raccolto, fino alla lavorazione, al confezionamento ed alla commercializzazione del prodotto).

Il tutto senza ovviamente dimenticare l’aspetto nutrizionale e salutistico. Il progetto, che durerà per tutto l’anno scolastico, prevede lezioni di classe e visite alla San Martino e alla New Factor.

Gli allievi documenteranno le fasi di produzione con macchine fotografiche o cellulari. Gli elaborati saranno raccolti in una pubblicazione.

Il via domani sabato 8 ottobre con la prima visita: alunni e docenti arriveranno alla San Martino per vivere direttamente ogni momento della lavorazione (scuotimento, raccolta, smallatura, essiccazione e calibratura).

“Il progetto è, per la scuola, di fondamentale importanza, poiché si inserisce coerentemente nel segmento della programmazione curricolare destinato allo studio delle scienze alimentari e tecnologiche – Commenta Gabriella Garoia Dirigente dell’Istituto Comprensivo n.8 – Grazie alla preziosa collaborazione con Azienda Agricola San Martino ed Azienda News Facto, gli studenti, attraverso l’esperienza diretta, avranno modo di acquisire in maniera stimolante e concreta la conoscenza delle caratteristiche del territorio circostante, potenziando anche il proprio metodo di studio”.

Confermata la SPIGOLATURA SOLIDALE che per il secondo anno è realizzata in collaborazione con l’ottavo circolo didattico di Forlì. Indicativamente a fine ottobre, nel giorno della spigolatura che dà la possibilità di prendere i frutti lasciati sulle piante o a terra dopo la raccolta, si potrà accedere al noceto con un contributo libero per ogni nucleo familiare. I proventi andranno alla scuola per l’acquisto di sussidi didattici.

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento