Non poteva esserci evento migliore per celebrare l’ultima giornata di Music Inside Rimini. L’esibizione di Pastis & Irene Grandi, sul palco del Villaggio delle Arti, è stato un graditissimo “estratto” del nuovo progetto live “Lungoviaggio”. Uno spettacolo/laboratorio interattivo tra suoni e immagini del quotidiano che sembra sposare l’anima della manifestazione: esplorare nuove frontiere tra tecnologia, musica e performance.
Il progetto del gruppo toscano si muove nell’ambito della videoarte musicale, attraverso proiezioni di immagini del quotidiano dove suoni e rumori della più varia umanità, i volti degli spettatori, le parole e la musica, si fondono in un’unica performance interattiva. Sul palco la verve e la vocalità inconfondibile di Irene Grandi e gli strumenti dei Pastis, Marco e Saverio Lanza, hanno creato un’affascinante simbiosi tra chitarre, pianoforte, macchina fotografica e canto.
Per Irene Grandi un gradito ritorno a Rimini e nel suo quartiere fieristico. “A Rimini ci sono venuta spesso e ci torno volentieri – ha confessato – Per me questa città ha una doppia anima: è la vitalità e la ricerca allo stesso tempo. Ci sono cose molto belle come la Notte Rosa e il Capodanno, a cui ho partecipato qualche anno fa, cose avveniristiche come questa Music Inside Rimini e il suo Villaggio delle Arti, in cui c’è condivisione e contaminazione tra differenti linguaggi, come nel nostro Lungoviaggio”. E ha continuato: “Anche Rimini e la sua fiera sono un laboratorio: ricordo molto positivamente una visita di qualche anno fa a Ecomondo durante la quale rimasi favorevolmente colpita dai passi in avanti fatti sulla green economy e sulle energie rinnovabili. Rimini è una città che fa diventare la gente protagonista. E a sua volta la gente che la vive e la frequenta la rende un luogo in cui si inventa il futuro”.