Al Cinema Teatro Tiberio di Rimini (via San Giuliano, 16) è in programma, per la rassegna Opera Live, martedì 4 novembre alle ore 19 (biglietti € 12 interi, € 10 ridotti), in differita –near live dal Metropolitan di New York l’opera Carmen di G.Bizet con Anita Rachevelishvili, Aleksandrs Antonenko e Ildar Abdrazakov per la regia di Richard Eyre, con le coreografia di Christopher Wheeldon e scene e costumi firmate da Rob Howel. Sul podio il maestro Pablo Heras-Casado: il libretto di Carmen è tratto da Henri Meilhac e Ludovic Halévy dall’omonima novella (del 1845) di Prosper Mérimée. La prima rappresentazione ebbe luogo all’Opéra-Comique di Parigi il 3 marzo 1875. Ultima fatica di Bizet – che morì tre mesi dopo, amareggiato e deluso per il suo insuccesso –, Carmen apportò una ventata di novità nella tradizione dell’Opéra-Comique, violando gli orizzonti d’attesa del benpensante pubblico parigino. Sigaraie, contrabbandieri, donne di malaffare, traviamento, sensualità, carnalità, personaggi loschi ed equivoci non si confacevano di certo agli ideali della borghesia francese: il verismo di Mérimée, accettato sulla carta stampata, risultava, pur con tutti gli alleggerimenti operati (cori e danze, couleur locale spagnoleggiante, l’aggiunta del personaggio di Micaëla), troppo crudo nella trasposizione scenica. Carmen, considerata l’opera nazionale francese è una storia d’amore e morte che tocca i vertici più alti della drammaticità. Nella Spagna del diciannovesimo secolo, la zingara Carmen, bella sigaraia, viene arrestata dal caporale José ma questi, innamorato di lei, la lascerà fuggire contravvenendo agli ordini del tenente Zuniga. Dopo alcune vicissitudini l’epilogo tragico caratterizza il lavoro di Bizet, considerato una delle più belle opere liriche in assoluto.
Si ricorda che l’appuntamento al Cinema Tiberio con l’evento Musei Vaticani è posticipato a martedì 11 novembre (doppia proiezione alle ore 18 e alle ore 21).
Per informazioni: Cinema Tiberio tel. 328/2571483
Programma completo su www.cinematiberio.it
