Home NotizieItalia Rimini, operazione contro la malavita nel turismo: l’intervento di Emma Petitti

Rimini, operazione contro la malavita nel turismo: l’intervento di Emma Petitti

da Redazione

“La città, come dimostrano le operazioni investigative e di contrasto condotte dalle autorità preposte, rappresenta un modello nel contrasto alla criminalità organizzata”.

 

RIMINI – “Nel congratularmi con le forze dell’ordine e la Prefettura di Rimini per l’operazione condotta contro l’infiltrazione della criminalità organizzata nel nostro territorio, mi preme evidenziare come lo sviluppo della legalità nel settore ricettivo-alberghiero sia il cardine principale attorno a cui far ruotare la lotta alle attività illecite che in maniera tentacolare stanno tentando di colonizzare la nostra economia – interviene Emma Petitti -. Anche a causa della crisi economica le infiltrazioni delle mafie nel tessuto economico sano e i fenomeni usurai ed estorsivi sono infatti un problema in costante crescita e la cui entità, pur riguardando un numero sempre crescente di imprese e di famiglie, resta ancora in parte sommersa. Rimini, come dimostrano le operazioni investigative e di contrasto condotte dalle autorità preposte, rappresenta un modello nel contrasto alla criminalità organizzata, sia per l’azione investigativa e di repressione da parte delle forze dell’ordine, sia per iniziative istituzionali come l’Osservatorio provinciale, sia per le buone pratiche e le attività delle associazioni che sul territorio sono impegnate per la legalità, l’informazione e la sensibilizzazione. Per continuare a intervenire incisivamente sui fenomeni criminosi che interessano l’economia turistica occorre inoltre sostenere positivamente gli imprenditori che hanno in affitto un immobile alberghiero e lo gestiscono con professionalità, aiutandoli a diventare proprietari. E’ il presupposto non solo per incrementare la qualità dell’offerta alberghiera e favorire la riqualificazione, ma soprattutto per contrastare le infiltrazioni della criminalità nel settore turistico e rafforzare gli anticorpi che grazie all’imprenditoria sana il nostro territorio possiede”.

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