Lite tra il capo famiglia e il figlio della convivente. Nella circostanza il primo ha esploso involontariamente un colpo d’arma da fuoco (calibro 22) che ha colpito in una gamba l’aggressore.
SAN MARINO – Alle ore 18.45 di ieri – 24 febbraio 2014 – è pervenuta una richiesta di assistenza alla Centrale Operativa da parte di un cittadino residente a Serravalle, relativamente ad una colluttazione in corso.
Sul posto, la Centrale ha inviato inizialmente una pattuglia della Guardia di Rocca in quanto in zona, supportata successivamente da personale del Corpo della Gendarmeria.
Dalla ricostruzione degli avvenimenti, sembrerebbe esserci stata una colluttazione fra il Capo Famiglia, persona predetta che ha richiesto l’intervento alle FF.OO., ed il figlio della convivente. Nella circostanza il Capo Famiglia ha esploso involontariamente un colpo d’arma da fuoco (calibro 22) che ha colpito in una gamba l’aggressore.
Dopo i’Intervento delle FF.OO., il giovane aggressore è stato accompagnato al locale Pronto Soccorso ove, per la ferita riportata alla gamba, è stata diagnosticata una prognosi di guarigione pari a 10 giorni, mentre a seguito di visita specialistica è stato sottoposto a TSO – Trattamento Sanitario Obbligatorio.
La segnalazione dei fatti è stata trasmessa all’A.G..
L’aggressore è persona nota alle FF.OO. quale soggetto violento e non è la prima volta che i suoi comportamenti hanno determinato l’esigenza dell’intervento degli Organi di Polizia.
