Home NotizieSan Marino Sempre più rifiuti a San Marino, arrivano nuove iniziative

Sempre più rifiuti a San Marino, arrivano nuove iniziative

da Redazione

Sono stati presentati da due associazioni ambientaliste, Oasiverde e Micologica, i dati riguardanti i costi di smaltimento dei rifiuti. In questi anni sono cresciuti. Nel 2010 avevamo 55.900 tonnellate di rifiuti, nel 2011 58.700 tonnellate fino a 60.500 tonnellate nel 2012. Un aumento importante nella quantità di rifiuti prodotti, quantità che incide sui costi di smaltimento.

 

Sono stati presentati da due associazioni ambientaliste, Oasiverde e Micologica, i dati riguardanti i costi di smaltimento dei rifiuti. In questi anni sono cresciuti. Nel 2010 avevamo 55.900 tonnellate di rifiuti, nel 2011 58.700 tonnellate fino a 60.500 tonnellate nel 2012. Un aumento importante nella quantità di rifiuti prodotti, quantità che incide sui costi di smaltimento.

San Marino per smaltire i rifiuti è costretto ad esportare, quindi un aumento di quantità corrisponde ad un aumento dei costi. La parte dei rifiuti umidi viene smaltita a Imola mentre i rifiuti a secco a Sogliano.

 

Smaltimento rifiuti

 

Il processo di smaltimento a San Marino è il seguente: i rifiuti vengono portati a San Giovanni attraverso un macchinario, che trita e lavora i rifiuti indifferenziati, separandoli. I rifiuti passano su un nastro dove vengono divisi. La parte più pesante cade in un container e viene caricata nei camion che trasportano i rifiuti a Imola. Questo l’iter per quanto riguarda l’umido.

Tuttavia la maggioranza dei rifiuti di ogni tipo viene prelevata da terra attraverso una sorta di pala, e vengono caricati in un cassone. Questo cassone poi viene caricato sui camion. I camion raggiungono la sede della ditta, vengono svuotati e i rifiuti passati in un nuovo macchinario che li assembla e crea delle balle pressate. A fine processo le balle vengono riportate a San Giovanni. In attesa di essere spostate nella sede per il loro smaltimento.

Per l’umido si sta cercando di realizzare un progetto di smaltimento nella Repubblica in collaborazione con l’UGRAA. Entro dicembre 2014 infatti il Titano avrà un sito per la produzione di compost. Probabilmente in località Gaviano, poco distante da Ventoso.

Un’altra iniziativa: San Marino sta cercando di realizzare la raccolta di rifiuti porta a porta in tutto il territorio, si pensa entro il 2015. L’iniziativa partirà dai Castelli minori che dovrebbe essere operativa già a fine del 2014. Il programma di marcia per l’iniziativa è la seguente: Fiorentino, Montegiardino e Faetano, entro la fine del 2014 allineandosi a Chiesanuova. Mentre per gli altri Castelli una raccolta parziale solo dell’umido e indifferenziato, lasciando ai normali cassonetti la carta la plastica e il vetro. L’AASS, ha stimato che saranno necessari 40-45 addetti e 35-40 mezzi per effettuare il servizio. Tuttavia questa rimane una proposta non una decisione dell’osservatorio.

 

Camion rifiuti

 

Oltre a trovare soluzioni più efficienti per smaltire i rifiuti, la soluzione andrebbe trovata alla fonte per quanto possibile, ovvero creare meno rifiuti. Le aziende devono cercare di creare prodotti che siano compatibili nei confronti dei processi di smaltimento e prodotti che creano meno oggetti di scarto possibile. Solo cosi si potrà mettere freno all’aumento dei rifiuti, dato che ci troviamo in una società consumistica ed in crescita demografica. Inoltre è indispensabile che ogni cittadino faccia la sua parte, nel limite del possibile, per mantenere il nostro paese più pulito.

 

Monte Titano

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