S’inaugura mercoledì 7 novembre, alle 18, nell’Enoteca di Palazzo Gradari la personale di Dita Ethemi. Dita Ethemi si è laureata in Storia dell’Arte all’Università di Zagreb in Croazia e, successivamente, ha frequentato l’Accademia di Belle Arti a Pristina in Kossovo ed anche la Scuola Superiore di Belle Arti di Parigi.
La mostra pesarese di Dita Ethemi, che sarà presentata da Tullio Giacomini, è intitolata “Pittura Urbana” e si riferisce a spazi, atmosfere drammatiche della città di Prishtina. D’altronde va detto che la generazione di Dita Ethemi, nel Kosovo, si definisce con sofisticata ironia “figli della risoluzione”. Infatti, il periodo dell’adolescenza di Dita è legato ai processi dinamici di transizione nel Kossovo del dopoguerra (dal 1999). Pertanto la pittura di Dita mira a promuovere le idee di ri-soluzione urbana della città di Prishtina. Molte delle sue immagini possono anche evocare le prove del canadese Mcloed.
Dita Ethemi ha esposto in numerose città europee.
La mostra è stata organizzata da “La Minerva di Francesca Brugnettini” e resterà aperta fino al 25 novembre. L’esposizione è visitabile tutti i giorni dalle 10,30 alle 17.
