La legge, approvata dal Consiglio Grande e Generale, offre la possibilità a molti residenti in territorio di poter acquisire la pienezza dei diritti civili e politici, che il rapporto di cittadinanza garantisce.
È stata pubblicata la Legge n. 35 del 30 marzo 2012 “Disposizioni straordinarie sulla naturalizzazione”. La sua entrata in vigore è prevista a decorrere dal 15° giorno successiva alla pubblicazione (17 aprile). La legge, approvata dal Consiglio Grande e Generale il 21 marzo scorso, interviene dopo 12 anni dall’ultimo provvedimento in materia ed offre la possibilità a molti residenti in territorio di poter acquisire la pienezza dei diritti civili e politici, che il rapporto di cittadinanza garantisce. “La legge – afferma il Segretario Ciavatta – risponde alla legittima aspettativa, di coloro i quali abitano in Repubblica da decenni avendo instaurato con essa e la sua comunità, un solido rapporto spesso favorito rispetto a quello con il paese di provenienza”. A tutti sono richiesti alla data del 1° aprile 2012, l’iscrizione nei registri della residenza, l’assenza di condanne penali alla prigionia o interdizione dai pubblici uffici per un periodo superiore ad un anno, la rinuncia alle altre cittadinanze possedute e la dimora effettiva e continuativa nel territorio sammarinese per 25, 18 e 15 anni. La dimora deve risultare dalla residenza o dal permesso di soggiorno ordinario o speciale continuativo e deve essere effettiva e continuativa per almeno 25 anni nel caso di straniero maggiorenne, per almeno 18 anni nel caso di straniero maggiorenne residente dalla nascita, per almeno 15 anni nel caso di coniuge straniero di cittadino sammarinese (purché non separato o divorziato). I richiedenti la naturalizzazione, possono chiedere che questa si estenda anche ai figli minori. Le domande dovranno essere presentate alla Segreteria di Stato per gli Affari Interni entro e non oltre il 31 ottobre 2012. Gli interessati possono acquisire tutte le informazioni necessarie rivolgendosi al personale della Segreteria oppure visitando il sito www.interni.sm. Una sezione appositamente creata contiene le informazioni e la modulistica necessarie alla presentazione della domanda. La legge applica le moderne disposizioni sulla documentazione e il procedimento amministrativo e prevede la possibilità per l’interessato di usare l’autocertificazione e il dovere dell’amministrazione di compiere verifiche e controlli.
