SAN MARINO – San Marino, 1° aprile 2012, il Segretario agli Esteri Antonella Mularoni presenta l’Oratore Ufficiale Thorbjørn Jagland alla cerimonia d’investitura degli Eccellentissimi Capitani Reggenti Maurizio Rattini (II) e Italo Righi (I).
Eccellentissimi Capitani Reggenti,
Signori Segretari di Stato,
Signori Membri del Consiglio Grande e Generale,
Autorità Civili e Religiose,
Signori Rappresentanti del Corpo Diplomatico e Consolare,
Graditi Ospiti,
con sentimenti di vivo compiacimento ho l’onore di presentare Loro il Segretario Generale del Consiglio d’Europa, Thorbjørn Jagland, oggi in Repubblica per adempiere all’alto incarico di Oratore Ufficiale della Cerimonia di Investitura dei nuovi Capitani Reggenti.
Il Segretario Generale Jagland, prima di essere nominato al vertice dell’Organizzazione di Strasburgo, ha ricoperto nel suo Paese, la Norvegia, alti e prestigiosi incarichi istituzionali, essendo stato Primo Ministro e Ministro degli Affari Esteri e avendo svolto altresì numerose funzioni parlamentari.
Una ricca e intensa esperienza politico-istituzionale e internazionale caratterizza dunque l’alto profilo dell’Ospite Illustre che la Repubblica ha oggi il privilegio di accogliere, nel desiderio di rafforzare ulteriormente la presenza e l’impegno di San Marino all’interno dell’Organizzazione, che conferisce primaria centralità all’affermazione e alla difesa dei diritti umani e delle libertà fondamentali, della democrazia e dello Stato di diritto.
Dal 1988, anno in cui San Marino è divenuto Stato membro del Consiglio d’Europa, vi è stato un percorso di progressiva partecipazione all’attività dei suoi organismi e di adesione a numerose sue Convenzioni multilaterali che ha favorito, sempre più, l’integrazione dell’antica Repubblica del Titano a questo importante consesso Internazionale, che sostiene e difende valori particolarmente cari a questa Repubblica.
Le rinnoviamo dunque, Signor Segretario Generale, il benvenuto sul Titano, che nel corso dei secoli ha sempre potuto confidare esclusivamente nella forza della ragione, del dialogo e della convivenza pacifica e che ora, più che mai, vuol continuare nel solco della sua tradizione e della sua storia contribuendo sempre più ai lavori dell’Organizzazione da Lei guidata e avvalendosi del prezioso sostegno offerto dalla stessa, in una fase che vede la Repubblica di San Marino impegnata verso una sempre maggior integrazione europea.
Ci accingiamo dunque ad ascoltare con interesse la Sua Orazione Ufficiale, certi che saprà infonderci un rinnovato spirito di condivisione e partecipazione all’Organizzazione di Strasburgo, che ha per titolo: “Vivere insieme nonostante le diversità”.
