ANIS ha illustrato
al neo Segretario al Lavoro
le quattro priorità su cui
concentrarsi in questa fase delicata
SAN MARINO – Ciclo di incontri con le parti sociali per il neo Segretario di Stato al Lavoro, Francesco Mussoni. Ieri il titolare di uno dei dicasteri più delicati, in questo periodo, ha incontrato, presso la propria sede, anche un’ampia delegazione del consiglio direttivo dell’Associazione Nazionale dell’Industria Sammarinese guidata dal Presidente, Paolo Rondelli.
È stata l’occasione per fare il punto sulle varie criticità attraversate da San Marino, su tutti la difficile situazione dell’economia e i rapporti internazionali, in primis lo stallo delle relazioni con Roma. “L’analisi, condivisa – spiega una nota dell’ANIS – è di estrema preoccupazione”.
Nel corso dell’incontro è stata ribadita l’importanza di riuscire a progettare il futuro per ridare competitività al comparto produttivo con scelte coerenti che vadano nella direzione della trasparenza e della lotta alle illegalità.
ANIS ha espresso le proprie preoccupazioni non solo per lo stallo nelle relazioni con l’Italia ma anche per la criticità del Bilancio dello Stato.
“Al Segretario Mussoni l’Associazione Industriali ha illustrato quelle che ritiene le quattro priorità assolute: la riforma del collocamento, per cui proprio questa domenica ANIS ha presentato un’Istanza d’Arengo; Erga omnes, serve una chiara definizione del principio della rappresentatività delle associazioni datoriali e dei sindacati dei lavoratori; la necessità di andare a firmare quanto prima il rinnovo dei contratti, tutti scaduti; l’utilizzo di risorse per la riqualificazione per il rilancio dello sviluppo dell’economia”.
L’ANIS si definisce in attesa della definizione dell’agenda dei lavori e della ridefinizione delle priorità, per un rilancio dell’azione in favore dell’economia. “Perché non c’è più tempo da perdere”.
