La tassa del 3% sui servizi? Era soltanto rimasta indietro, ma ci sarà. Così come l’imposta speciale straordinaria sui beni di lusso e dell’imposta di bollo sui servizi di agenzia.
SAN MARINO – La tassa del 3% sui servizi? Era soltanto rimasta indietro, ma ci sarà. Così come l’imposta speciale straordinaria sui beni di lusso e dell’imposta di bollo sui servizi di agenzia.
La Segreteria di Stato per le Finanze ed il Bilancio comunica che venerdì 28 gennaio u.s. è stato promulgato dagli Ecc.mi Capitani Reggenti il Decreto Delegato 17/2011 – Disposizioni in materia di imposta complementare sui servizi e altre disposizioni applicative della legge 22 dicembre 2010 n.194 – il cui testo è stato adottato nella seduta del Congresso di Stato del 25 gennaio.
Il Decreto Delegato, in attuazione delle deleghe contenute negli articoli 48, 49 e 50 della legge di bilancio 2011 (finanziaria) disciplina le modalità di applicazione dell’imposta complementare sui servizi, dell’imposta speciale straordinaria sui beni di lusso e dell’imposta di bollo sui servizi di agenzia.
Con particolare riferimento all’imposta complementare sui servizi il Decreto disciplina l’ambito di applicazione dell’imposta dettagliando, secondo le diverse fattispecie, le tipologie di servizi imponibili e di quelli esenti.
Considerati i necessari adeguamenti organizzativi ed amministrativi in capo agli operatori economici, e tenuto conto altresì dei tempi necessari ad inquadrare correttamente, rispetto alla tipologia di servizio prestata, l’assoggettabilità o meno all’imposta, il Decreto prevede che sino al 31 marzo 2011 tutti i servizi resi, ancorché imponibili, siano esenti dall’imposta complementare, che quindi, dovrà essere applicata a decorrere dal 1 aprile 2011.
Le disposizioni del Decreto saranno integrate da istruzioni che saranno fornite per tempo con circolare dell’Ufficio Tributario ed inoltre gli operatori economici potranno avvalersi dell’istituto dell’interpello preventivo al fine di chiarire eventuali dubbi interpretativi in merito all’applicazione dell’imposta.
Il testo del Decreto sarà disponibile sui consueti canali d’informazione non appena completato l’iter di pubblicazione in corso in queste ore.
