sommario - La guerra per il cesareo? A San Marino sicuramente no
- Editoriale: Turismo: cosa funziona e cosa no
- USOT: progetto a due velocità per rilanciare il turismo
- PRIMA NOTA, di Paolo Brera: Perché lo zio Wen non vuole rivalutare il suo “giovanni”
- Best practices: Ecco l’Ue che conviene (anche) a San Marino
- Case sfitte, Ases vs sindacato e Ag: “Tassarle sarebbe devastante”
- Decreto Incentivi: la commissionaria, i pro e i contro
- L’esperto risponde: il concetto di stabile organizzazione. Di Fabrizio Cremoni.
- A Rimini il Pio Manzù: tre giorni per sei grandi sfide
- TTG, ovvero le nuove traiettorie del turismo mondiale
- Alla Galleria d’arte contemporanea Guest: in mostra Nico Macina e Daniela Carati
- …e tanto altro ancora…
Il servizio di apertura di San Marino Fixing n.39 è un approfondimento sulla realtà dei parti cesarei a San Marino. “I recenti casi drammatici delle risse in sala parto da noi non possono succedere”, rassicura il Direttore di Ostetricia Miriam Farinelli. Per la cronaca, sul Titano per ogni tre nascite si ricorre una volta al cesareo. L’attualità parla invece del buco di bilancio, almeno 71 milioni (come “predisse” Fixing mesi fa): il tesoretto annunciato dal Segretario Valentini c’è davvero? A breve lo scopriremo. Cambiamo argomento ed è il turismo a tenere banco, col nuovo progetto quinquennale dell’Usot e un’analisi, anche impietosa se si vuole, dello stato del settore. E poi ancora approfondimenti normativi su commissionarie e concetto di stabile organizzazione, eventi (il TTG, il Pio Manzù) e cultura con una doppia intervista agli artisti di Guest.
