sommario - Editoriale: per l’Italia un problema di democrazia
- Vendite, calo di un quinto per le imprese sammarinesi
- PRIMA NOTA, di Paolo Brera: Gli ungheresi, che pasticcioni
- Best practices: per il made in Italy venture capital americano
- San Marino, schiarita CIG. Ma non può essere vero
- Shanghai, un’opportunità per le imprese del Titano
- Sanità pubblica, che sorpresa: per spesa pro capite San Marino batte Italia
- Positiva l’abolizione delle Società Anonime, malgrado le insinuazioni
- Il Sudafrica pronto per giocare il suo Mondiale
- …e tanto altro ancora…
Aspettando di conoscere i dati chiesti dallo Stato di San Marino alle imprese con le “Disposizioni urgenti per il censimento delle risultanze fiscali 2009”, Fixing anticipa un dato importante, che può già offrire un’idea chiara: nel 2009, rispetto al 2008, le imprese del Titano hanno perso il 18% di vendite, come dimostra un’analisi statistica di ANIS. Si parla anche di sanità pubblica, e si sfata un luogo comune: malgrado le diseconomie di scala non è vero che il Titano spende più dell’Italia come spesa pro capite, anzi è proprio il contrario. Analizzata anche la nuova legge sulle società anonime e gli accordi economici che legano San Marino alla lontana Cina, sull’asse dell’Expo di Shanghai. Guardando oltre confine la rubrica Prima Nota di Paolo Brera analizza il pasticcio ungherese (non ci riferiamo al gulash) e Saverio Mercadante guarda al Sudafrica, sede dei mondiali, con un occhio rivolto anche alle opportunità economiche.
