Home NotizieMondo Orlando a Radio 24: “Sulla soglia a 3mila euro contante la penso come Franceschini”

Orlando a Radio 24: “Sulla soglia a 3mila euro contante la penso come Franceschini”

da Redazione

Sulla soglia a 3 mila euro di contante, il ministro della Giustizia Andrea Orlando ha risposto a Mix24 di Giovanni Minoli su Radio 24: “Dico quello che ha detto Franceschini, non ero d’accordo, dopodiché abbiamo discusso, la maggioranza è andata in un’altra direzione, non ne farei la questione cruciale della legge di stabilità”. Insomma, ha vinto Alfano, chiede Minoli? Quattro a zero, palla al centro? “Si fermi lì, se fossimo stati di più… ce n’è stato qualcun altro, ma insomma la maggioranza pensava che fosse un intervento utile. Renzi ha fatto ciò che riteneva utile: una legge di stabilità si condivide nel suo impianto e nel suo insieme, non nella singola norma”. L’abolizione dell’Imu, spiega Orlando, “credo che possa aiutare a sostenere i consumi”. Quindi va bene?, chiede Minoli “Sì”, chiosa Orlando.

Intervistato a Mix24 di Giovanni Minoli su Radio 24, il ministro Andrea Orlando, responsabile della Giustizia, commenta così gli interventi per il Sud: “Credo, mi auguro che nel passaggio parlamentare si rafforzi un po’ la strumentazione, accanto alla costruzione del ‘masterplan’ per gli interventi nel Mezzogiorno”.

Il ministro della Giustizia Andrea Orlando a Mix24 di Giovanni Minoli su Radio 24 sottolinea che la carcerazione preventiva non è garantista, “noi siamo intervenuti e i detenuti in attesa di giudizio sono diminuiti significativamente, erano circa un terzo adesso siamo intorno al 19%. Sono tanti però dobbiamo tenere conto che esiste il pericolo di fuga, l’inquinamento delle prove e una società che dice: quello ieri ha rubato è già per la strada, quindi ci sono esigenze di carattere di sicurezza. Ci stiamo allineando con i parametri europei.”

Sul vuoto di organico di circa 8 mila persone denunciato dalle cancellerie dei tribunali, Andrea Orlando, ministro della Giustizia, risponde così a Mix24 di Giovanni Minoli su Radio 24 sul trasferimento del personale delle Province ai tribunali: “E’ quello che stiamo facendo, ma non è una cosa semplicissima, perché ci vuole il consenso del diretto interessato, il consenso dell’amministrazione di provenienza, comunque, per farla corta – prosegue Orlando – noi stiamo portando 4 mila dipendenti delle Province all’interno delle cancellerie, i primi 500 incominceranno ad andare negli uffici dalle prossime due settimane”.

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento