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Matteo Salvini a Radio 24: “Sento che la Lega scavalcherà Forza Italia”

da Redazione

“Sento che la Lega scavalcherà Forza Italia, poi saranno gli italiani che faranno l’unico vero sondaggio, le elezioni”. Lo ha detto Matteo Salvini a 24Mattino su Radio 24. “Il credo centrodestra supererà il 40% e non avrà bisogno in Parlamento di chiedere acutini o aiutoni. Se non c’è maggioranza assolutamente bisogna tornare a votare. No assolutamente, la Lega non è disponibile a nessun ragionamento di questo tipo. A me basta lo 0,1% di più di FI, significa che la nostra concretezza e coerenza viene premiata”.

 

“SEI MESI DI SERVIZIO MILITARE FANNO BENE”


“Sei mesi di servizio militare su base regionale aiutano a crescere” anche se “Berlusconi non è d’accordo”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, oggi a 24Mattino su Radio 24, riprendendo un concetto già espresso ieri.

 

“CONDONO? SONO ASSOLUTAMENTE CONTRARIO”


“L’edilizia è ferma ma occorre mettere naso nelle aste giudiziarie, ci sono decine di migliaia di immobili venduti in eccesso di ribasso che poi sfalsano il mercato”. E comunque, “un conto è sveltire” le pratiche “un altro conto è sanare gli abusi edilizi in un paese già molto colpito e cementificato, questo assolutamente no”. Così illeader della Lega Matteo Salvini a 24Mattino su Radio 24, rispondendo ad alcune domande sulla polemica sul condono edilizio scoppiata ieri.

 

“DIFENDERE I SETTORI STRATEGICI”


“Io credo che in Italia bisognerebbe “difendere i settori strategici: penso al risparmio degli italiani, alle Generali o a Poste Italiane: non devono essere aggredibili, lo stesso valga per Fincantieri e Finmeccanica”. Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini, a 24 Mattino su Radio 24. “Le banche straniere hanno messo in sicurezza i loro conti. Gli italiani hanno dato 50 miliardi di euro per salvare le banche degli altri e quando abbiamo bisogno di alcune centinaia di milioni per difendere i nostri risparmiatori i soldi non ci sono”. “Io credo che occorra meno Stato in tanti settori, la concorrenza pubblico privato fa bene – ha detto Salvini in un altro passaggio su Radio 24 – per esempio in sanità o nella scuola. In altri settori occorre più intervento pubblico per esempio nelle infrastrutture al sud e nel garantire i conti correnti, nel settore bancario. Nel mondo bancario invidio il modello tedesco che vede la prevalenza del diritto nazionale su quello europeo. Sono assolutamente contrario ad alcune direttive come la Bolkstein in materia di spiagge e mercati. Sono per il libero mercato ma a parità di condizioni. Infine voglio ridiscutere alcuni vincoli europei, molto serenamente. Ci sono alcuni vincoli che hanno seriamente danneggiato gli italiani e le famiglie”.

 

“SÌ ALLA TASSA SUI ROBOT”


“Stiamo parlando di robotizzazione, e va benissimo: io non voglio mica fermare la meccanizzazione, lo sviluppo. Però se ci sono, secondo le stime, tre milioni di posti di lavoro a rischio la vogliamo governare? La vogliamo organizzare?”. Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini, a 24 Mattino su Radio 24 e prosegue:

“Il robot deve essere un aiuto allo sforzo umano, non deve essere meramente la sostituzione dell’essere umano, altrimenti tra trent’anni in Italia manteniamo ristoranti, le radio e poco altro”. “Pensa alla tassa sui robot?” chiede Luca Telese a Matteo Salvini ospite di 24 Mattino su Radio 24. “Assolutamente sì” e aggiunge: “l’Italia è all’avanguardia per i brevetti, ma il futuro va accompagnato, la globalizzazione lasciata libera diventa anarchia” e sottolinea: “Se con la flat tax riduciamo la tasse su famiglie e imprese sarebbe opportuno che una parte degli utili di impresa fosse reinvestito in formazione e per la tutela dei lavoratori e per la protezione del territorio”.

“Ma la tassa sui robot non c’è nel programma comune”, gli fa però notare Telese. “Ma non è che ci sia tutto lì”, replica Salvini, “c’è un’idea comune che riguarda la scuola, la giustizia, l’immigrazione, le tasse, le pensioni, il lavoro e poi Salvini è Salvini e Berlusconi è Berlusconi”.

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