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L’Emilia-Romagna a marzo promuove il turismo slow dei Cammini

da Redazione

Secondo l’ultimo report dell’Osservatorio del Turismo Outdoor di Enit, sempre più turisti vogliono riconnettersi maggiormente con la natura per riscoprire un nuovo modo di viaggiare, più slow, intimo e sostenibile.

E il turismo lento dei Cammini e Vie di pellegrinaggio dell’Emilia-Romagna sarà protagonista alla 20a edizione di Fà la Cosa Giusta!, fiera orientata al turismo sostenibile e consapevole e ai Grandi Cammini nazionali (22-24 marzo, Allianz MiCo di Milano; www.falacosagiusta.org/).

Nello stand regionale (stand PB15 pad. 3) dedicato al Circuito regionale dei 21 Cammini e Vie di Pellegrinaggio dell’Emilia Romagna, sarà presentato da parte degli operatori turistici accreditati e degli enti di gestione dei Cammini il calendario eventi 2024: esperienze immersive a passo lento tra natura, arte e spiritualitàlungo i Cammini,consultabili sui siti turistici regionali  www.camminiemiliaromagna.it e www.monasteriemiliaromagna.it

Tra queste, le nuove attività di I Love Cammini Emilia-Romagna (dal 15 marzo al 2 novembre), calendario di trekking dai ritmi slow tra chiese medievali, santuari di campagna, sorgenti naturali, alberi monumentali, piccoli borghi e città d’arte. Sabato 23 marzo (Piazza Grandi Cammini, dalle 14 alle 15) nell’ambito del convegno “Do you love Cammini? La risposta: si, in Emilia-Romagna!” (www.falacosagiusta.org/programma-culturale/do-you-love-cammini-la-risposta-e-si-in-emilia-romagna/) saranno presentati la Campagna Promozionale Cammini 2024 e una selezione di esperienze a cura degli enti di gestione dei Cammini e degli operatori turistici regionali, dalla Via di Linari al Cammino di San Francesco da Rimini a La Verna, passando per la Via Romea Strata e la Via Romea Germanica.

Promosse allo stand anche le nuove esperienze di Cammini di Notte (anch’esse visibili sul sito dei Cammini), un ricco programma di attività notturne, dal 21 giungo al 7 settembre -tra cui quelle nella notte di San Lorenzo- tra boschi, calanchi e verdi colline, passando per antichi conventi e storici manieri.

La fiera sarà l’occasione per fare conoscere ai visitatori altri due progetti regionali chevalorizzano i luoghi di culto, consultabili su www.monasteriemiliaromagna.it. La 1a edizione di Emilia-Romagna: Natura, Cultura, Spiritualità, nuova campagna dedicata al turismo della fede e ai luoghi della spiritualità, promossa in collaborazione con la CEER (Conferenza Episcopale Emilia-Romagna – Commissione Regionale per il Turismo, Sport, Tempo libero e Pellegrinaggi), che dal 15 marzo e fino al 31 dicembre propone appuntamenti legati a tradizioni e feste patronali, antiche sagre paesane, visite alle pievi, processioni mariane e mostre di presepi.

La seconda iniziativa, “Monasteri Aperti Emilia-Romagna 2024”, arrivata alla 6a edizione, vede luoghi di grande spiritualità accogliere i visitatori tutti i weekend di ottobre, tra incontri con le comunità religiose, concerti di musica sacra e visite esclusive tra monasteri, abbazie, conventi e pievi millenarie.

Allo stand regionale sarà distribuita la nuova mappa con i 21 Cammini dell’Emilia-Romagna, oltre ai materiali istituzionali promossi dai singoli Cammini e dalle Destinazioni turistiche Visit Romagna, Visit Emilia e Territorio Turistico Bologna-Modena e alle proposte di esperienze degli operatori turistici.

Inoltre, su un ledwall saranno proiettati i video dei Cammini del circuito regionale, tra cui i nuovi 4 video (in lingua italiana con sottotitoli in inglese), dedicati al “Cammino di San Colombano”, alla “Piccola Cassia”, alla “Via Romea Germanica Imperiale” e al “Cammino di Sant’Antonio”, realizzati insieme agli enti di gestione e ai referenti territoriali, e lanciati sui canali social e web dell’Emilia-Romagna rispettivamente l’11 il 15 il 18 e l’ultimo, nel giorno di apertura della fiera, il 22 marzo.

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