Home Dal giornale Al POPRI l’idea di quattro futuri Ingegneri Gestionali

Al POPRI l’idea di quattro futuri Ingegneri Gestionali

da Daniele Bartolucci

Per il primo anno, quattro studenti universitari in rappresentanza della Repubblica di San Marino, parteciperanno al concorso internazionale per idee innovative, Popri International Youth Business Model Competition, organizzato nell’ambito delle strategie Macro Regionale dell’Unione Europea EUSAIR, con un progetto imprenditoriale curato dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino e selezionato da San Marino Innovation. L’iniziativa è rivolta a giovani dai 18 ai 29 anni di età e si è svolta il 24 e 25 maggio a Sarajevo, in Bosnia – Erzegovina.

Samanta Pazzini, Valentina Mini, Riccardo Andreoli e Michele Rizzi, iscritti al corso di laurea in Ingegneria Gestionale dell’Ateneo sammarinese, presenteranno sul palco dell’evento la loro idea imprenditoriale incentrata su un sistema ecosostenibile per il riciclo dei mozziconi di sigaretta, accompagnati dal tutor dott. Giovanni Righi di San Marino Innovation.

Proprio l’Istituto per l’Innovazione, in collaborazione con il Dipartimento Affari Esteri, nel dicembre 2022, ha assunto l’incarico di referente per San Marino dell’iniziativa che collega il mondo giovanile con le opportunità imprenditoriali, selezionando l’idea progettuale sammarinese più innovativa e affiancando, con una propria figura, il team scelto per la competizione finale.

“Popri Youth è per San Marino un importante banco di prova, rappresentando un palcoscenico di livello internazionale che consente all’ecosistema imprenditoriale giovanile sammarinese di confrontarsi con le realtà di altri paesi europei – commenta il Direttore operativo Avv. Michele Cervellini – oltre a costituire un’esperienza formativa per i giovani partecipanti che, anche grazie ad eventi di networking, entreranno in contatto con rappresentanti del mondo imprenditoriale”.

La delegazione di San Marino presenterà il progetto sul palco del POPRI con un pitch in lingua inglese, giocandosi la vittoria finale insieme ai rappresentanti degli altri nove Paesi che fanno parte del circuito EUSAIR, area Adriatico Ionica: Croazia, Grecia, Italia, Slovenia, Albania, Bosnia – Erzegovina, Monte-negro, Macedonia del Nord e Serbia.  “Questo evento rappresenta un’opportunità dalle molteplici e positive ricadute – spiega prof. Leonardo Tagliente, vice direttore del corso di laurea in Ingegneria Gestionale – perché offre agli studenti un’occasione di confronto a livello internazionale e posiziona il Titano, come Paese, in una competition dalle grandi potenzialità in campo economico e istituzionale. Per quanto riguarda l’Ateneo sammarinese – prosegue l’accademico – il 95% del lavoro è stato realizzato dai ragazzi, che ho seguito in collaborazione con la collega prof.ssa Karen Venturini e in linea con i rispettivi insegnamenti, Business Planning e Gestione dell’Innovazione e della Creatività”.

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