Home FixingFixing Fixing nr. 3: ANIS, piano energetico e integrazione in UE

Fixing nr. 3: ANIS, piano energetico e integrazione in UE

da Redazione

San Marino Fixing numero 3 è in edicola da venerdì 27 gennaio a 1,50 euro. In primo piano l’ANIS: piano energetico e integrazione in UE. Dall’Assemblea messaggi chiari alla politica: servono forti interventi volti a favorire l’economia reale, oltre a completare le attese riforme.

All’interno del giornale ampio spazio al mondo della formazione, delle imprese, della finanza, del lavoro, dell’agricoltura bio, dell’economia, della sicurezza e degli esteri.

Gli studenti hanno iniziato a “Vivere l’azienda”. Iniziato con la visita al Gruppo Colombini il percorso didattico di simulazione d’impresa. Organizzato da ANIS, CSdL e CDLS in collaborazione con la Scuola Superiore di San Marino.

Crescono ancora imprese e i lavoratori del Titano. UPECEDS, quasi 100 aziende e 550 dipendenti “privati” in più in un anno. Bene le “Attività Manifatturiere” (+2,8%), vero volano occupazionale.

I sette fondi di BAC Investments SG. Il DG Pantaleoni: “Introdotto il concetto di rischio sostenibilità. Dal 1920 caratterizzano la Banca: fiducia, responsabilità e competenza”.

Ergostart Nemavir Bio e Zeokill: i due “assi” di Bioagrotech. Il 1° febbraio il convegno a Rimini per presentare i due prodotti e il loro utilizzo. Verranno illustrate le prove sperimentali contro le malattie del legno e la protezione delle derrate.

DES, primo passaggio in Consiglio Grande. La disciplina “Distretto Economico a fiscalità Speciale” nei dettagli. Il progetto di investimento dev’essere realizzato in 7 anni dal ricevimento.

ID. Buzz, lo stile vintage che viaggia sulla strada del futuro. Il VW Manager Regis Muccioli: “Esenzione della monofase per i residenti sammarinesi”. Alla concessionaria Reggini si può provare il nuovo van 100% elettrico già il 28 e 29 gennaio.

Gendarmeria, un anno di attività e impegno. Nel 2022 è diminuito il numero complessivo di furti denunciati. Oltre 2 mila pattuglie (erano 2.143 nel 2021) e ben 2.246 posti di controllo.

Per diplomatici e consoli un nuovo Regolamento. Sono 13 le novità: dalla modifica dei gradi alla formazione e alle sedi. Beccari (Esteri): “L’importanza di questo vitale settore è accresciuta”.

“Il diktat: poche cose ma buone” è il titolo dell’editoriale a firma del direttore Daniele Bartolucci.

Buona lettura.

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento