“Un documentario libero e a tratti emotivo, dedicato a un’amica generosa e con un alto senso dello Stato e della politica”. Queste le parole con cui Massimo Salvucci, regista di “Una Castalia con tre torri – il sogno di Fausta Morganti”, introduce il film che verrà proiettato venerdì 30 settembre alle ore 18 al Teatro Titano, nel centro storico della repubblica. Promosso dall’associazione culturale NUA (Nuove Arti e Ricerche Contemporanee) con il supporto dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino, della Segreteria di Stato per l’Istruzione e la Cultura, della Segreteria di Stato per il Turismo, il progetto conta sulle musiche di Marco Capicchioni (Istituto Musicale Sammarinese) e verrà presentato in prima visione nell’ambito di una serata dal respiro più ampio durante la quale il pubblico potrà offrire spunti e riflessioni su una personalità di impatto nel panorama istituzionale e culturale del Titano. Fra i partner anche la Giunta di Castello di Città, la Società Unione Mutuo Soccorso, l’Unione Donne Sammarinesi, la Fondazione XXV Marzo e l’emittente San Marino RTV. “L’idea – racconta il regista – era nata inizialmente come qualcosa di intimo e dedicato a una ristretta cerchia di amici, ma si è poi ampliata fino a diventare un vero e proprio documentario. Il titolo si rifà a uno dei libri preferiti di Fausta, ‘Il giuoco delle perle di vetro’ di Hermann Hesse, nel quale è descritta un’immaginaria regione chiamata Castalia, luogo eletto del sapere al servizio del bene collettivo”. La proiezione del 30 settembre è a ingresso libero fino all’esaurimento dei posti disponibili. Prenotazioni: monica.felici@pa.sm.
San Marino, intervista al regista del documentario su Fausta Morganti
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