I segnali di una ripresa del sistema San Marino erano già chiari da più di qualche mese: la crescita del numero di imprese operanti nel territorio e dell’occupazione sottolineati dall’UPECEDS (vedi Fixing numero 13) ne sono una prova concreta. A “confermare” lo stato di salute dell’economia del Monte Titano è intervenuta, nei giorni scorsi, Banca Centrale della Repubblica di San Marino che nel Bollettino del IV trimestre 2021 ha snocciolato i numeri, partendo dalla struttura del sistema finanziario: al 31 dicembre 2021 risultavano iscritte nel Registro dei Soggetti Autorizzati 12 società, di cui una nell’elenco delle imprese finanziarie estere, mentre in pari data erano 34 gli intermediari assicurativi e riassicurativi iscritti nel relativo registro di competenza. Rispetto al trimestre precedente (30/09/2021) è stato registrato l’aumento di un soggetto autorizzato mediante l’iscrizione di una impresa finanziaria estera autorizzata all’esercizio di attività riservate in regime di prestazione di servizi senza stabilimento (PSSS).
IL SISTEMA BANCARIO
Nel quarto trimestre 2021 la raccolta del risparmio – prosegue il Bollettino di BCSM – è incrementata di 51 milioni rispetto al trimestre precedente, attestandosi a 3.614 milioni di euro (+1,4%) ma in diminuzione rispetto a quella del quarto trimestre 2020 (3.629 milioni di euro). Con riguardo alle componenti del predetto aggregato, i debiti verso clientela, pari a 2.575 milioni, sono aumentati di 106 milioni (+4,3%) mentre i debiti rappresentati da strumenti finanziari, pari a 1.036 milioni, risultano diminuiti di 55 milioni (-5,8%). Ricordiamo che i debiti verso clientela a fine 2020 erano pari a 2.307 milioni mentre i debiti rappresentati da strumenti finanziari erano pari a 1.318 milioni di euro. Sulle predette dinamiche hanno inciso, tra l’altro, il trasferimento di depositi di un soggetto istituzionale dalla Banca Centrale della Repubblica di San Marino al sistema bancario, gli apporti di liquidità di clientela privata, nonché, con riguardo all’incremento dei debiti verso clientela, il rimborso di certificati di deposito e di obbligazioni emessi da talune banche e giunti a scadenza. La raccolta interbancaria è diminuita di 1 milione. La raccolta indiretta ha evidenziato un aumento di 45 milioni, attestandosi a 1.901 milioni (+2,4%). In particolare, tutte le componenti sono risultate in crescita: gestione di patrimoni mobiliari (+12 milioni a 381 milioni), custodia e amministrazione di strumenti finanziari (+27 milioni a 1.359 milioni), attività di banca depositaria (+7 milioni a 161 milioni). La raccolta totale ha pertanto registrato, nel quarto trimestre 2021, una variazione positiva di 95 milioni (+1,8%), attestandosi a 5.515 milioni. A fine 2020 invece la raccolta indiretta si era attestata a 1.669 milioni, quella raccolta totale a 5.312 milioni.
DIPARTIMENTO TESORERIA
“La Legge n. 35 del 3 marzo 1993, l’Ordinamento Contabile dello Stato di cui alla Legge 18 febbraio 1998 n. 30, il Regolamento di Contabilità di cui al Decreto 24 aprile 2003 n. 53 e loro successive modifiche e integrazioni nonché la Convenzione sottoscritta tra la PA e BCSM il 22 aprile 2004 e relativo Accordo Economico, regolamentano l’attività svolta dal Dipartimento Tesoreria”. Durante il IV trimestre 2021, le operazioni effettuate hanno registrato entrate finanziarie per circa 238 milioni di euro; e, con riferimento alle uscite finanziarie, sono state effettuate operazioni per circa 456 milioni di euro.
LE ATTIVITÀ DI BCSM
L’attività di produzione normativa e regolamentare ha rappresentato un tratto distintivo del quarto trimestre 2021 di BCSM. In particolare, per quanto concerne il quadro normativo, sono stati emanati vari decreti delegati con i quali il Consiglio Grande e Generale ha proseguito il percorso di allineamento verso gli standard normativi in materia finanziaria, in coerenza con la Convenzione Monetaria siglata dalla Repubblica. Inoltre, ulteriori interventi sono stati operati per quanto concerne la società Poste San Marino, i rimborsi ai fiducianti SMI e la chiusura delle procedure di liquidazione. Per quanto concerne il quadro regolamentare di competenza di BCSM, sono stati emanati provvedimenti in materia di custodia di asset virtuali e il tariffario per i servizi resi dal Dipartimento Vigilanza a soggetti privati, intervento conforme alle politiche di spending review.
