Nel terzo trimestre 2021 gli impieghi lordi verso la clientela sono diminuiti di 4 milioni di euro, attestandosi a 2.223 milioni mentre le sofferenze lorde, pari a 559 milioni, hanno registrato un incremento di 2 milioni. Così il Bollettino informativo di Banca Centrale della Repubblica di San Marino del terzo trimestre 2021 (scaricalo qui).
GLI IMPIEGHI NETTI SONO IN CALO
Gli impieghi netti verso la clientela, pari a 1.353 milioni, sono risultati in calo di 3 milioni (- 0,2%), in tale aggregato si evidenzia il calo di 1 milione con riferimento al valore delle sofferenze al netto degli accantonamenti operati dalle banche, pur in presenza di un aumento del corrispondente valore al lordo delle rettifiche (2 milioni). I crediti in bonis netti sono aumentati di 2 milioni, attestandosi a 869 milioni, mentre i crediti non performing netti (NPLs), in diminuzione rispetto al trimestre precedente (-5 milioni), si ragguagliano a 485 milioni. Tra i crediti dubbi netti si rappresentano: – sofferenze per 193 milioni (-1 milione); – crediti ristrutturati per 178 milioni (-21 milioni); – incagli per 111 milioni (+14 milioni); – crediti scaduti/sconfinanti per 3 milioni (+2 milioni). Il coverage ratio sui crediti dubbi è pari al 64% (65,5% sulle sofferenze). I crediti dubbi lordi rappresentano il 60,6% degli impieghi lordi (NPL Ratio a valori lordi), mentre i crediti dubbi netti costituiscono il 35,8% degli impieghi netti (NPL Ratio a valori netti).
