Home categorieComunicati Stampa Telefisco del Sole 24 Ore, Gualteri: “Lavoriamo a scaglionamento invio cartelle”

Telefisco del Sole 24 Ore, Gualteri: “Lavoriamo a scaglionamento invio cartelle”

da Redazione

MILANO – Si è svolto oggi Telefisco, storico appuntamento del Sole 24 Ore dedicato alle novità fiscali dell’anno giunto alla sua trentesima edizione. Sono intervenuti tra gli altri il Ministro dell’Economia e delle Finanze Roberto Gualtieri e il direttore generale dell’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini. Il convegno, svolto in modalità interamente digitali, ha visto un successo di partecipazione con circa 60.000 utenti registrati e un record sul fronte dei crediti formativi per i professionisti con 9 Ordini Professionali e Associazioni che hanno accreditato Telefisco 2021.

Telefisco è stata l’occasione per il Gruppo 24 ORE per annunciare un nuovo servizio dedicato al superbonus del 110%, un’opportunità importante ma particolarmente complessa per gli adempimenti e gli obblighi correlati: grazie all’accordo tra Il Sole 24 Ore e Warrant Hub, società del Gruppo Tinexta, sarà disponibile online nelle prossime settimane il servizio Green110, un portale che offrirà un servizio a valore sul tema del Superbonus.

I lavori di Telefisco del Sole 24 Ore hanno visto l’intervento del Ministro dell’Economia e delle Finanze Roberto Gualtieri, che ha annunciato: “Stiamo lavorando a uno scaglionamento degli invii delle cartelle dell’Agenzia della riscossione e degli atti dell’agenzia entrate che li diluisca in un periodo di tempo più lungo per alleggerire la pressione sui contribuenti ed evitare l’affollamento degli uffici”. Provvedimento previsto, ha detto, “prima del termine del primo febbraio”. Gualtieri ha anche aggiunto: “Pensiamo a una riduzione degli importi di alcuni atti delle Entrate per i soggetti che abbiano subito un calo del fatturato per effetto della pandemia”. Nel corso del suo intervento a Telefisco del Sole 24 Ore il Ministro dell’Economia e delle Finanze ha anche sottolineato che “l’Italia è stato il Paese più rapido ad erogare i ristori in Europa grazie soprattutto alla competenza dell’agenzia delle Entrate e all’efficienza del meccanismo della fatturazione elettronica e anche alla dedizione straordinaria di tantissime persone che hanno lavorato costantemente per mesi in condizioni molto difficili”. “Per il 2021 stiamo ragionando e lavorando approfonditamente perché il Parlamento ci ha autorizzato ad accompagnare questa ulteriore fase di restrizioni legato alla pandemia con delle misure di sostegno – ha proseguito Gualtieri -, ma su questo, vista la fase particolare che stiamo attraversando, posso solo dire che stiamo lavorando perché sia pronto un provvedimento e ovviamente seguiremo l’evoluzione della crisi”.

Il ministro ha aggiunto: “In questo momento istituzionale serve misura e sobrietà”, tuttavia si è sentito di dire che “lo scostamento di bilancio” appena votato “deve essere l’ultimo”. Quanto alle risorse per la cassa integrazione ha detto: “Ci sono risorse per avere un intervento significativo”.

E’ quindi intervenuto a Telefisco del Sole 24 Ore il direttore generale dell’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini che ha sottolineato come al 31 dicembre ci siano in capo all’agente della riscossione più di 1.000 miliardi di crediti non riscossi: “Il magazzino complessivo dei crediti affidati dagli enti creditori all’Agenzia Entrate riscossione dal 2000 al 2020 ormai ha raggiunto circa 1.000 miliardi di crediti non riscossi perché si sono accumulati nel corso di 20 anni e sono riferiti in gran parte a soggetti che non sono in grado di sostenere la riscossione perché sono soggetti nullatenenti o soggetti falliti”. Questa situazione “costringe l’Agenzia della riscossione a tentare la riscossione nei confronti di tutti i soggetti, per tutti i 1.000 miliardi, sottraendo risorse e attività a quelli che sono i crediti effettivamente esigibili”. Parlando quindi di un’ipotesi di nuova rottamazione, Ruffini ha detto che “non è scelta dell’agenzia delle Entrate o dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione. Sono strumenti che poco incidono – ha chiarito Ruffini – sulla riduzione del volume del magazzino. “La prima rottamazione aveva un perimetro di riferimento di circa 12 miliardi, le successive di circa 24 miliardi, quindi entrambe le rottamazioni avevano ad oggetto un complessivo numero di crediti pari a circa 36/37 miliardi a fronte di un magazzino di 1.000. Un po’ più consistente come strumento è quello dell’annullamento automatico sotto i 1.000 euro, che dal 2000 al 2010 ha azzerato un magazzino di 32 miliardi”. Ma sono comunque interventi “che non hanno la finalità di razionalizzare o diminuire l’entità del magazzino. È chiaro invece che un intervento per valutare la necessità di tenere in piedi questo magazzino che sottrae le risorse necessarie per poter intervenire dove sono crediti effettivamente esigibili è un tema all’attenzione del Parlamento” ha concluso il direttore generale dell’Agenzia delle Entrate.

Nel corso di Telefisco 2021 le relazioni degli esperti e i chiarimenti forniti dall’amministrazione finanziaria hanno offerto approfondimenti su un ampio spettro di temi, dalle novità sui bilanci a quelle sul reddito d’impresa, dalle rivalutazioni agli incentivi previsti per le aziende sino al nuovo superbonus del 110%. Argomento, quest’ultimo, su cui si sono concentrate numerose richieste di delucidazione, come nel caso di interventi per l’isolamento termico e per la coibentazione del tetto su un unico edificio con due abitazioni autonome: in questo caso è stato chiarito che una villetta bifamiliare con due proprietari distinti e con le caratteristiche di unità immobiliare indipendente consente l’accesso alla detrazione del 110% ma con distinte fatture a ciascun proprietario. Un’ampia selezione di chiarimenti e approfondimenti sarà pubblicata sul Sole 24 Ore in uno Speciale del numero in edicola sabato 30 gennaio.

La trentesima edizione di Telefisco, organizzata in collaborazione con il Consiglio Nazionale dei Commercialisti ed Esperti Contabili e la partnership tecnica della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, ha visto Audi in qualità di Main Partner, e Open Dot Com e Unipol Sai nel ruolo di Event Partner.

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento