Federico Pedini Amati: “Siamo usciti dall’emergenza a testa alta, dati e progetti ci fanno ben sperare”.
SAN MARINO – Il Segretario di Stato per il Turismo Federico Pedini Amati ha tenuto una conferenza stampa per tracciare un bilancio al termine della stagione estiva e per lanciare alcune idee per il futuro. Il Segretario ha voluto ripercorrere le tappe dei primi 9 mesi dell’anno ricordando le difficoltà legate alla pandemia da Covid-19.
I primi giorni di gennaio il giuramento del Congresso, il 5 marzo l’inizio del lockdown fino al 30 giugno. 100 giorni durante i quali è stato impossibile programmare iniziative e durante i quali, al contrario, sono stati cancellati i 103 eventi immaginati per il 2020. Il 15 luglio, a 15 giorni dalla fine dell’emergenza, un messaggio di speranza con il video “San Marino, aperta, unica e sicura” e tre giorni dopo il primo vero evento della stagione estiva: la serata inaugurale dell’ACE Jazz Festival.
Dal 18 luglio, secondo un programma ricostruito nell’emergenza, oltre 80 differenti appuntamenti per un palinsesto estivo che ha riportato turisti e sammarinesi nel centro storico e che ha permesso alle attività ricettive e commerciali di tornare a sorridere.
“Non sono qui per chiedere applausi -spiega Federico Pedini Amati, Segretario di Stato per il Turismo- sono qui per spiegare quello che è stato fatto e per ringraziare il personale della Segreteria, dell’Ufficio per il Turismo, i collaboratori, le associazioni e le aziende che hanno lavorato duramente per riprogrammare la stagione turistica dopo la fine dell’emergenza Covid-19. Oggi, al termine di 3 mesi di eventi e manifestazioni, possiamo ritenerci soddisfatti di quanto siamo riusciti a organizzare. Certo, i dati sulle affluenze sono inevitabilmente negativi, ma 100 giorni di lockdown, il blocco dei voli, l’impossibilità di viaggiare in pullman e tutte le altre criticità derivanti dalla Pandemia, non possiamo trascurarle. Ci siamo impegnati giorno e notte per ricostruire il palinsesto di eventi spazzato via dal Covid-19 e oggi possiamo dire con certezza che gli sforzi fatti hanno portato risultati quantomeno soddisfacenti”.
Dal 18 luglio ad oggi sono state organizzate due rassegne da 16 giorni ciascuna, Copertina e Ace jazz festival, la prima ha messo in campo forze totalmente sammarinesi ed è stata ideata insieme alla Segreteria di Stato per la Cultura e agli Istituti Culturali, la seconda ha riportato a San Marino il Jazz dislocando concerti “mini” negli angoli più belli del Centro Storico.
Tre i “main event”: SMIAF Extreme, Visionnaire e San Marino Comics. SMIAF Extreme è l’evoluzione adrenalinica delle vecchie edizioni di un format di successo, Visionnaire è un evento completamente nuovo, emozionante e coinvolgente che ha fatto registrare numeri record, Comics è una certezza per gli appassionati del genere ed ha ormai trovato un posizionamento internazionale.
Numerosi gli eventi enogastronomici con MiGusto e la Festa Bavarese che hanno chiuso il programma nelle prime settimane di settembre. La tradizione non è mai mancata: Banda Militare, Concert Band, Balestrieri e Lunghi Archi sono riusciti ad organizzare in sicurezza eventi, parate, concerti e pali.
Numerosi gli eventi musicali ad abbracciare tutti i generi, da San Marino Goodbye per il folk alla musica 80/90 di Fun4All, dai concerti emozionanti di Alba sul Monte (curati dalla Segreteria per la Cultura) alle cover band, da Musica & Motori ai dj-set organizzati da attività private e associazioni.
E poi la MotoGP con la sua portata internazionale e il suo enorme impatto mediatico e i numerosi altri eventi portati avanti in collaborazione con la Segreteria di Stato per lo Sport e con la Segreteria di Stato per la Cultura per sinergie che non possono che portare ad ottimi risultati. Non si possono poi dimenticare gli eventi dislocati sul territorio e organizzati con l’impegno di Giunte di Castello, Parrocchie, associazioni sportive e culturali.
“Tutto organizzato in massima sicurezza -prosegue Pedini Amati- perché la sicurezza è stata sempre al centro di ogni evento. Questo ci ha portato molte volte a limitare la portata dei nostri appuntamenti, abbiamo dovuto escludere pubblico e spettatori ma abbiamo sempre fatto tutto in grande sicurezza”.
Contemporaneamente al calendario eventi la Segreteria di Stato per il Turismo sta portando avanti anche macro progetti di crescita e sviluppo con l’obiettivo di ampliare l’offerta e intercettare target differenti. A tal proposito è stata creata una campagna che vada a presentare un’offerta totalmente differente da quella degli anni passati ma assolutamente coerente con quello che è il territorio sammarinese: quella dell’outdoor, della vacanza attiva e dell’escursionismo con l’aggregazione sotto il coordinamento dell’ufficio del turismo di una serie di associazioni già esistenti per una proposta di buon livello per gli appassionati del genere.
Prosegue il lavoro sul TTT, tavolo territoriale per il turismo, un progetto di grande prestigio con Patrocinio di UNWTO e MIBACT e il coinvolgimento di due regioni, 107 comuni e il nostro Stato a tirarne le fila.
Vincente il progetto di concessione di spazi pubblici agli operatori di bar e ristoranti per l’allargamento sull’esterno delle loro attività. Una scelta che ha portato anche numerosi sammarinesi a riscoprire la bellezza di una cena in centro storico rivitalizzando le nostre contrade.
Segreteria di Stato che è al lavoro, insieme alla Diocesi, per il completamento di progetti legati al turismo religioso e dei pellegrinaggi con la creazione di speciali percorsi e la valorizzazione dei luoghi di culto. Dai prossimi mesi inoltre i turisti che raggiungeranno San Marino troveranno un nuovo sistema per la gestione dei parcheggi e il pagamento della sosta, è infatti in fase di ultimazione il progetto Parkit per il miglioramento della gestione dei parcheggi di superficie.
“Di fatto lo stiamo già facendo -spiega Pedini Amati- ma questo è il momento di cominciare a lavorare per il futuro. Auspicando che la situazione mondiale migliori dobbiamo impegnarci perché la prossima stagione turistica sia programmata con maggior serenità per migliorare ulteriormente l’offerta ed essere più funzionali all’attività delle nostre strutture commerciali e ricettive. A tal proposito, oltre all’ organizzazione e studio degli eventi stiamo programmando una serie di appuntamenti con tour operator specializzati che muovono annualmente centinaia di migliaia di turisti nelle nostre zone. Contemporaneamente lavoriamo sui media, quest’anno abbiamo avuto la visibilità di Donnavventura, Sky, Rai e quotidiani nazionali, primo fra tutti la Gazzetta dello Sport che si è interessata alla nostra proposta sulla vacanza attiva”.
Nel mirino della Segreteria oggi c’è anche la stagione invernale con il tradizionale Natale delle Meraviglie, prima tre grandi appuntamenti turismo/sport: Mille Miglia, Giro E, Rallylegend. Prevista anche una festa ed un evento spettacolare per halloween poi, si ragionerà sul futuro con il ritorno di una grande manifestazione di rievocazione storica e, a maggio, il raduno degli alpini rinviato quest’anno. Senza dimenticare che il 2021 sarà anche l’anno di Expo la cui organizzazione, per delega, spetta alla stessa Segreteria di Stato.
Inevitabile un’analisi dei dati che Pedini Amati ha condiviso con il Direttore dell’Ufficio del Turismo Nicoletta Corbelli: “Il turismo e i trasporti sono i due settori che nel mondo più hanno sofferto la crisi-Covid nel 2020 -spiega Pedini Amati- e sono collegati strettamente fra loro. Il valore del 2019, quando San Marino registrava quasi 2 milioni di turisti dovrà essere tarato in considerazione della crisi mondiale per cui è impossibile fare confronti. Inutile parlare della stagione primaverile con oltre 100 giorni di chiusura totale. Possiamo cominciare a ragionare dal mese di luglio quando però il timore e la paura di uscire di casa erano ancora alti. Agosto è un mese che a nostro avviso è andato benissimo, i numeri dicono che siamo di poco sotto lo scorso anno, è stupendo. Consideriamo poi che, tuttora, non ci sono pullman che raggiungono San Marino e di fatto non ci sono turisti stranieri che volano sull’Italia. Se è vero come è vero che il 40% dei visitatori che arrivano a San Marino sono stranieri dovremo purtroppo tagliare ancora sulle nostre aspettative totali. Il danno mondiale al turismo supera i 100 miliardi e il crollo universale raggiunge percentuali terrificanti. San Marino e i territori limitrofi in qualche senso hanno tenuto duro e oggi guardiamo con un po’ più di serenità certi dati che ci arrivano”.
“I numeri relativi ai mesi estivi non sono certamente positivi se li confrontiamo con quelli del 2019- spiega il Direttore dell’Ufficio del Turismo Nicoletta Corbelli- ma ad esempio sul fronte dell’afflusso turistico è significativa la ripresa del mese di agosto rispetto all’andamento di luglio: 317.000 circa i visitatori in agosto contro i 374.000 dello scorso anno e quindi ci attestiamo su un -15% che, alla luce del contesto internazionale, ci permette di affermare una tenuta della nostra Repubblica come destinazione per l’escursione giornaliera. Interessante anche l’analisi dell’afflusso serale – prosegue Corbelli – se guardiamo ad esempio ai passaggi della funivia in fascia serale, notiamo che in alcune serate caratterizzate da eventi significativi, c’è stato un afflusso quasi raddoppiato rispetto allo scorso anno, segno che l’innovativa offerta di animazione e intrattenimento ha attirato un buon pubblico caratterizzato anche da cittadini sammarinesi”.