SAN MARINO – Il “congelamento” della stagione calcistica non significa necessariamente il blocco totale dell’attività. In attesa di capire se e quando la stagione riprenderà, molte squadre di calcio e di futsal, lo sappiamo, si stanno mantenendo in forma con programmi di allenamento individuali da svolgere a casa. E nel novero delle squadre che di fatto non si sono fermate, va compresa anche quella degli arbitri e degli assistenti facenti parte dell’ASA.
Neppure loro se ne stanno con le mani in mano ad aspettare l’evoluzione degli eventi: anzi, da tre settimane a questa parte sono stati coinvolti con regolarità in seminari web – o, come si dice in gergo, webinar – finalizzati a portare avanti l’aggiornamento ed anche l’allenamento da un punto di vista tecnico, visto che per il discorso fisico e atletico già erano stati messi in atto programmi curati con grande attenzione ma giocoforza condotti con modalità differenti. E in queste riunioni a distanza, svoltesi il martedì sera tramite la piattaforma Zoom, non sono mancati ospiti di prestigio.
Nella prima di esse, risalente al 21 aprile, fischietti e bandierine ASA si sono confrontati con i propri dirigenti in merito ai clip test che la UEFA, a partire da metà marzo, aveva rilasciato alle federazioni affiliate affinchè le rispettive classi arbitrali si mantenessero sempre “sul pezzo” anche in questo periodo privo di attività sul campo.
Il martedì seguente, in collegamento con i membri dell’ASA c’era Nicola Rizzoli, un tempo miglior arbitro al mondo e oggi Responsabile della C.A.N. A, che ha svolto una lezione tecnica riferendosi a situazioni reali desunte dal massimo campionato italiano, ed entrando nel merito di casi particolari legati soprattutto ai tocchi di mano o di braccio all’interno dell’area di rigore, tematica rimasta estremamente delicata, come è noto, anche nell’era del V.A.R.
Ed è proprio sulle nuove tecnologie a supporto dei direttori di gara che si è incentrata la presentazione – denominata Masterclass – tenuta da un altro nome storico dell’arbitraggio italiano come Roberto Rosetti (oggi Presidente della Commissione Arbitri della UEFA). Una clip video inviata agli Ufficiali UEFA in seno alla FSGC quali Stefano Podeschi (Referee Observer) e la quaterna internazionale (calcistica) scelta per il 2020, e che è stata da essi condivisa, sempre tramite Zoom, con i colleghi e gli assistenti dell’associazione sammarinese, affiancati in questo caso – come del resto anche in occasione della lezione di Rizzoli – dal Presidente della FSGC Marco Tura e dal Segretario Generale Luigi Zafferani.
Partendo dal presupposto che nelle competizioni sammarinesi sia assente la tecnologia V.A.R., i nuclei tematici fondamentali dell’esposizione di Rosetti vanno individuati, per gli assistenti e gli arbitri sammarinesi, in precise linee guida da assumere per limitare al massimo gli errori sul campo: spunti sul tipo di movimento da condurre sul terreno di gioco in relazione alle diverse situazioni, ed anche spunti sul tipo di atteggiamento da prediligere per mantenere calma, lucidità e autorevolezza anche nelle condizioni più critiche dal punto di vista gestionale.
Non che gli aggiornamenti di questo periodo non riguardino pure il comparto futsal. Anzi, proprio domani si svolgerà una riunione tecnica – sempre tramite collegamento a distanza – organizzata dal Responsabile di settore Massimo Nanni e che sarà presieduta da Massimo Cumbo, istruttore arbitrale per conto della FIFA e della UEFA.