RIMINI – La pièce teatrale “Nemmeno con un fiore – Il prezzo dell’amore” scritto da Emanuela Frisoni, diretto da Emanuela Frisoni e Rosa Morelli e con in scena Barbara Abbondanza, Patrizia Bollini, Caterina Gramaglia debutterà il 6 marzo al Teatro degli Atti di Rimini alle ore 21,00.
“Se nella società si continua ad essere liberi di acquistare il corpo femminile e usarlo a piacimento, abusandone come fosse un giocattolo, allora non ci sarà mai nessuna parità di genere. E non potranno mai diminuire le numerose forme di violenza legittimate da una cultura del dominio e del possesso. I casi di femminicidi lo dimostrano”. Il filo rosso su cui si sviluppa il progetto artistico della Comunità Papà Giovanni XXIII è un drammatico fatto di cronaca che porta vari personaggi a ritrovarsi e a confrontarsi sul delicato tema della donna che si prostituisce. La piéce teatrale si ispira a un fatto di cronaca realmente accaduto: l’uccisione a Modena di una giovane prostituta ungherese per mano di un cliente, il cui corpo è stato poi abbandonato sui binari della stazione. La difficile situazione economica dei familiari della ragazza per il rimpatrio della salma – per il quale è stato indispensabile organizzare una raccolta fondi, unito all’iter burocratico e legale – hanno tenuto il corpo della ragazza, per ben due anni, fermo in medicina legale prima di una degna sepoltura. E’ un progetto che rientra nelle iniziative della campagna “Questo è il mio corpo” della Comunità Papa Giovanni XXIII ed è finanziato dal Ministero per le Pari Opportunità ed è patrocinato dal Comune di Rimini.
L’ingresso, a prenotazione obbligatoria, sarà libero.
Per informazioni e prenotazioni: 342 7636984, teatro@apg23.org
