SAN MARINO – Finora abbiamo descritto il veglione di porta di Paese partendo dai ricordi. Ma non abbiamo ancora raccontato come sarà “questo” Veglione, che è preceduto dall’articolo “il” perché sarà il solo e unico. Non ci saranno seconde edizioni, questo è un appuntamento esclusivo che si pone tra i settant’anni dal primo veglione al Teatro Titano e gli oltre trenta dall’ultimo, al Kursaal.
Il nostro è un Veglione scomposto perché contemporaneamente coesisteranno tutte le atmosfere che hanno composto tutti i veglioni dei vostri e nostri ricordi; diffuso perché colonizzeremo il cuore del Centro Storico ripopolando gli spazi che ci hanno reso comunità: le piazze e le contrade e gli edifici storici.
Volete dare una sbirciatina in anteprima all’evento? “Vogliate seguirmi, Signori”.
Dalle 19:00 il Caffè Titano diventerà per una sera un set cinematografico, con musica di atmosfera degli anni ’50 suonata dal vivo dal dj Max Padovani: verranno serviti cibi e cocktails ripresi da ricette d’epoca. L’inaugurazione della Serata sarà solennizzata da una sorpresa che la Casa della Musica ha riservato per il Veglione.
Dalle 20:00 chi lo desidera può spostarsi nella sala ristorante, “Vi faccio strada”… Due gli scenari che si presenteranno: la “Cena sammarinese” all’Antica Trattoria dalla Jole, che ripropone quelle cene a casa tipiche, tra amici, prima di uscire ai veglioni di allora; il Ristorante Terrazza Titano servirà invece la “Cena del Veglione” con piatti studiati dallo chef ispirandosi ai menu delle pellicole dei film in bianco e nero. Alle 22:30, “prego, dopo di Voi”, scenderemo verso la Galleria della Cassa di Risparmio per prendere posto al Ballo. Contemporaneamente, inizierà la musica nei due ambienti (atmosfera veglione ’50 e atmosfera veglione ’80) con l’Orchestra Swing del Maestro Gnassi, in Galleria, e il DJ-set con i classici della discomusic in Piazza Titano (riscaldata). “Buon divertimento!”.
In mezzo a tutto questo non mancheranno sorprese che l’ospite scoprirà nel corso della serata, “esperienziale” proprio perché fatta di emozioni, ricordi e bellezza, in cui gli ospiti saranno trattati con un riguardo d’altri tempi.
La Piazza Garibaldi sarà adornata dalle auto storiche dell’Automobile Club sammarinese e non mancheranno gli altri elementi che componevano i classici Veglioni dei ricordi: la sfilata di moda e la lotteria. Il gioiello messo in palio di Gioielleria Ciacci farà trattenere il respiro a molte Signore.
Scomposto, diffuso… buono. Perché la finalità della serata è solidale. Il ricavato dell’Ingresso al Ballo sarà devoluto alle Monache dell’Adorazione Eucaristica del Convento francescano di Città per la ristrutturazione del Cortile per farne spazio di bellezza, arte sacra e crogiolo per la comunità, grazie anche al contributo di Fondazione SUMS. Gli incassi del guardaroba andranno invece agli studenti del corso alberghiero/servizio di sala del Centro di Formazione Professionale, che collaboreranno durante la serata, per incentivare la loro passione per lo studio di quella che sarà presto la loro professione.
Una seconda lotteria nella serata metterà in palio un soggiorno al B&B Antica Bifora, magari per ospitare gli amici a San Marino. In caso di mancato reclamo del premio, il corrispettivo in denaro andrà ad aumentare il fondo per gli studenti del CFU indirizzo alberghiero.
Bene, non vi resta che preparare l’abito di Gala: “Vi va di ballare?”