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Laura Boldrini a Radio 24: “Candidarmi? E’ prematuro parlarne adesso”

da Redazione

“Lei si candida?” Chiede Maria Latella alla Presidente della Camera Laura Boldrini, intervenuta a Nessuna è Perfetta su Radio 24, che risponde: “E’ prematuro parlarne adesso.

 

LA DISPARITÀ TRA UOMO E DONNA IN ITALIA È INACCETTABILE


“E’ un divario insopportabile, inaccettabile, non contemporaneo che merita tutta l’attenzione da parte della politica delle istituzioni e di ogni segmento della nostra società”. Così Laura Boldirni, Presidente della Camera, intervistata da Maria Latella a Nessuna è Perfetta su Radio 24 commenta il dato sulla disparità di genere tra uomini e donne che fa scivolare l’italia all’82° posto nel rapporto del World Economic Forum, e spiega: “Io penso che per questo arretramento abbiano concorso più elementi. Paghiamo il conto della bassa presenza delle donne nel mondo del lavoro. Purtroppo in Italia questo è ancora un problema, è un macigno, perché solo il 48% delle donne lavora, l’altro 52% non sta a casa perché sceglie di stare a casa, non lavora perché non ha accesso al lavoro. Poi paghiamo come paese anche il conto di un welfare che viene interamente delegato sulle spalle delle donne, perché i servizi non sono adeguati, ma anche perché gli uomini pensano di non avere responsabilità e obblighi domestici e dunque ancora oggi si sottraggono dall’aiutare dal essere parte attiva anche della gestione della famiglia, della famiglia di origine e della propria famiglia.” La Presidente della Camera aggiunge ancora a Radio 24: “Noi paghiamo il conto di una politica che non mette questo tema al centro dell’agenda. Cioè questo tema dell’avanzamento sociale ed economico delle donne è considerato come qualcosa di superato che non merita attenzione e dunque è relegato alle questioni di donne. Invece non è un problema solo delle donne è un problema del paese tutto, io sono convinta che la ripresa è donna, quindi il nostro paese non si riprenderà senza uno sforzo nel rilancio dell’occupazione femminile, senza una politica di welfare più incisiva e capace di sgravare le donne. Ma anche senza un evoluzione del costume e della cultura, perché ancora i ragazzi oggi considerano che è non è affar loro occuparsi della gestione della casa è roba da donne, allora questa è un arretratezza culturale che pesa moltissimo sul nostro paese”.

 

PARLARE DI DISPARITÀ UOMO DONNA IN ITALIA ESPONE AD ATTACCHI VIOLENTI DI CHI VUOLE TENERE LE DONNE SOTTO SCACCO


“Le donne di potere in Italia, anche le giornaliste di potere, non si occupano di questi temi perché fa ghetto, fa Serie B” riflette Maria Latella su Radio 24 e la Presidente della Camera Laura Boldrini spiega che chi parla di questo tema “si espone a degli attacchi molto violenti da parte di chi ha tutto l’interesse a tenere le donne sotto scacco. Attacchi sul web ad esempio, odio senza frontiera, odio senza limite contro chi osa alzare la testa, contro chi si ribella. Io riguardo anche alle questioni della rete, io non ci sto ad abbassare la testa e a subire e ho cominciato a denunciare queste persone, da quando ho iniziato a denunciare, i cosiddetti leoni da tastiera si sono dati a gambe, questi signori sono diventati tutti conigli in fuga, è crollato il numero degli attacchi, della violenza, dei messaggi sconci, basta vedere i miei profili Social. Questo a dire che se le donne non si sottomettono e non accettano questo trattamento, ma vanno avanti a testa alta allora riescono a governare i fenomeni violenti.”

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