Home NotizieMondo Fincantieri, il Ministro Poletti a Radio 24: “Gli accordi vanno rispettati”

Fincantieri, il Ministro Poletti a Radio 24: “Gli accordi vanno rispettati”

da Redazione

“Noi siamo per tutelare la correttezza dei rapporti” – così si esprime su Radio 24 ai microfoni di Elisabetta Fiorito a “Ma cos’è questa estate” il ministro del lavoro Giuliano Poletti sulla vicenda Fincantieri a poche ore dall’incontro fra ministro dell’economia Le Maire con i ministri italiani Padoan e Calenda. Poletti aggiunge: “Ci sono atti che testimoniano degli accordi che erano stati realizzati fra l’impresa e la nuova società e pensiamo che quello che vada fatto sia sostanzialmente rispettare gli accordi. Bisogna trovare le forme, le modalità, ma dobbiamo tutelare le nostre imprese nel momento in cui fanno interventi nel mondo, anche perché il mercato aperto alla possibilità di avere investimenti internazionali, ad esempio in Italia, io credo che sia un fatto positivo.”

Il Ministro del Lavoro prosegue a Radio 24: “Un dato che non viene mai citato, mentre io lo considero molto importante, è che nel 2016 in Italia gli investimenti internazionali in Italia sono aumentati di oltre il 50%. Se vogliamo che l’economia italiana cresca, che le imprese crescano, abbiamo bisogno di investitori, quindi anche di investitori internazionali, però c’è un dato di rispetto reciproco. Questo deve valere per noi, deve valere per tutti gli altri paesi, deve valere anche per la Francia. Quindi credo che debba essere sviluppato un confronto molto franco sul quale il nostro Governo ha intenzione di far valere il rispetto dei patti, cosa assolutamente normale.

 

“RISPETTO AD UN ANNO FA GLI OCCUPATI SONO 147MILA IN PIÙ, I PERMANENTI 103MILA IN PIÙ”


“Se si fa la comparazione anno su anno la stagionalità c’era anche l’anno scorso. Quindi uno prende i dati degli ultimi quattro anni e dell’ultimo anno, e così evitiamo di fare comparazioni sbagliate, e vediamo che rispetto ad un anno fa gli occupati sono 147mila in più e i permanenti sono 103mila in più. Per rispondere a quella che è evidentemente propaganda basta guardare i numeri e leggerli per come stanno scritti”. Risponde così il ministro del lavoro Giuliano Poletti ad Elisabetta Fiorito nel corso di “Ma cos’è questa estate” su Radio 24 sulle osservazioni avanzate da Lega Nord e Movimento 5 Stelle sui dati Istat rilasciati ieri, centrate sulla considerazione che il lavoro creato sia quasi esclusivamente temporaneo e stagionale.

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