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La danza di Martina Conti chiude la stagione del Teatro Petrella di Longiano

da Redazione

LONGIANO – Con uno sguardo all’oceano del presente, del qui e ora, si chiude domenica 7 maggio la stagione 2016-17 del Teatro Petrella di Longiano, per il terzo anno consecutivo curata dalla società Cronopios di Roberto Alessi e Giuseppe Mariani. If there is an ocean it is here il titolo della performance in programma alle ore 17. Un lavoro di Martina Conti, giovane coreografa formatasi al Trinity College di Londra, cui è stata assegnata la seconda residenza artistica (iniziata lo scorso 24 aprile) del progetto di accoglienza e residenza per creazioni coreografiche “Vorrei fare con te quello che la primavera fa con i ciliegi” proposto insieme a L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino.

Sul palco del Petrella, insieme a Martina Conti, i danzatori Isabella Bruno, Francis Botu, Anushka Tay e la partecipazione di Giulia Ceccoli, Greta Cesarini, Elia Conti, Denise Nicolau. Hanno collaborato al progetto Isabella Bruno, Francis Botu, Anushka Tay.

If there is an ocean it is here è una performance che, tra le altre cose include: un oggetto senza proprietario, un coro di selfie, del ghiaccio sospeso, frasi rubate a William Carlos Williams, una sinfonia che Schubert non ha mai terminato, una rivisitazione di un trattato di fotografia di Susan Sontag, un cronista di realtà, e, naturalmente, l’incessante e continua attesa della primavera.

La relazione con una zona di non-conoscenza è una danza, così è una danza il modo in cui ci relazioniamo alla dimensione di spazio e tempo. Una ricerca ed una riflessione sul rapporto tra coreografia, immagini e movimento, modi di percepire tempo e spazio e modi per relazionarci con ciò che è sconosciuto tramite il corpo. La danza si crea e si disfa in infiniti tentativi, la coreografia delinea un ordine nel tempo e nello spazio. Danza e coreografia, linguaggio effimero e struttura ordinante, si susseguono cercando l’indipendenza l’uno dall’altra e creando uno sconfinamento. Uno spazio, un’attesa, una distanza. Il vuoto tra ciò che conosciamo e ciò che ignoriamo: se c’è un oceano è qui, è ora.

Martina Conti è danzatrice e coreografa formatasi presso il conservatorio di danza Laban di Londra e presso il Central Saint Martins nel Master Performance Design and Practice. Lavora come danzatrice e collaboratrice per la coreografa inglese Angela Woodhouse. É artista parte di Little Constellation, network che si focalizza in arte contemporanea nei Piccoli Stati e micro-aree geo-culturali d’Europa. Ha presentato il suo lavoro di performance a Viafarini (Milano), Atelierhaus Salzamt (Linz), Biennale dei Giovani Artisti d’Europa e del Mediterraneo (Skopje), Mediterranea 17, Museo d’Arte Contemporanea Villa Croce (Genova), WEYA (Nottingham), Listen to the Sirens (Gibilterra), Teatro Titano (San Marino). Vive e lavora a San Marino e Londra.

 

INFO E BIGLIETTI

 

Posto Unico € 3,00

Biglietteria del Teatro Petrella: il giorno della prova aperta un’ora prima della rappresentazione.

telefono 0547 666008

Presentando il biglietto d’ingresso degli spettacoli del cartellone 2016/17 del Teatro Petrella si potrà visitare la collezione Tito Balestra al Castello Malatestiano di Longiano ad un prezzo ridotto.

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