L’innovazione è ormai di casa a San Marino, grazie anche all’Incubatore del TechnoSciencePark che ospita oltre 30 startup.
Tra queste ce n’è una, KUANTICA, che ha deciso di dedicarsi a “rivoluzionare” un settore tradizionale, quello del mondo delle porte per interno, che sta sempre più orientandosi verso prodotti non solo funzionali ma anche belli esteticamente, e cosa c’è di più bello in una porta di una cerniera che non si vede? Questa la domanda che si è fatto Elia Migliorini, classe 1988 e che ha avuto una risposta grazie alla sua inventiva.
L’idea di Elia infatti è quella, grazie alla sua Start Up, di rivoluzionare i processi consolidati di progettazione e produzione di cerniere invisibili tradizionali portandoli ad un livello superiore di innovazione sotto ogni punto di vista: dal bozzetto alla realizzazione, fino arrivare ai brevetti e alla certificazione dei prodotti. Per farlo ha deciso anche di avvalersi del supporto dell’Incubatore di San marino che opera proprio per agevolare e accelerare il percorso di business.
Ecco quindi che Kuantica entra a far parte dell’Incubatore del TechnoSciencePark e in breve nasce il primo progetto: “ATOMIKA”: la cerniera a scomparsa rivoluzionaria per porte, innovativa nella ricerca dei materiali: non più zama o altri materiali sintetici, ma acciaio ad alta resistenza sia alle variazioni termiche, all’usura e con un aumento della sicurezza antieffrazione. Innovativa anche nel suo processo di produzione – tra l’altro tutto sammarinese: non più una pressofusione a caldo, ma uno stampaggio a freddo (blanking e deep drawing) mediante deformazione del materiale che permette un grande vantaggio sul miglioramento dell’impatto ambientale grazie all’eliminazione delle emissioni nell’atmosfera in queste fasi.
Un prodotto, quindi quello ideato nel TechnoSciencePark in grado di farci avere porte esteticamente più belle, grazie all’invisibilità delle cerniere, oltre che funzionali e infine, ma non certo per ultimo, con un occhio di riguardo all’impatto ambientale. KUANTICA non si ferma però al progetto ATOMIKA: questa è solo la prima “avventura”, molte altre sono già in cantiere, perché le startup sanmarinesi sono una vera fucina di idee.
