Il Festival dell’Industria e dei Valori di Impresa, promosso da Confindustria Ravenna, cresce e nella prossima edizione diventerà romagnolo: lo ha affermato il Presidente nominato di Confindustria Romagna, Paolo Maggioli, intervenendo all’evento conclusivo organizzato alla Campaza dalla sezione Turismo dell’Associazione. La serata finale della manifestazione, che in un mese ha coinvolto oltre 30 aziende e quasi un migliaio di partecipanti, è stata dedicata infatti alle eccellenze del turismo e ha coinvolto oltre 60 espositori locali e nazionali, grazie anche alla partecipazione di Retindustria, la società di Confindustria che gestisce le convenzioni.
“Si chiude un mese intenso e partecipato sia da parte delle nostre aziende sia da parte di cittadini, clienti, fornitori e istituzioni – ha spiegato il Presidente ravennate, Guido Ottolenghi -Grazie a queste energie e a questo entusiasmo abbiamo potuto far toccare con mano a centinaia di persone cosa si costruisce dietro un capannone, cosa si sperimenta in un laboratorio, quante professionalità ci lavorano e quale valore tutto questo genera per il territorio”. Plauso al Festival da parte del Prefetto di Ravenna, Francesco Russo, che ha partecipato a diverse iniziative aziendali: “Questa grande apertura al territorio ha un peso notevole: ho visto la passione con cui gli imprenditori hanno presentato queste iniziative e le hanno condivise con i lavoratori. E’ stato un festival sui valori dell’impresa e anche sui valori del lavoro, che alla fine sono i valori della democrazia, ed questo è un messaggio importantissimo”.
Una proposta sul turismo congressuale è stata lanciata dal padrone di casa e presidente della sezione Turismo, Gilles Donzellini: “I luoghi di grande pregio artistico e culturale di Ravenna ben si possono utilizzare per attrarre convegni che abbiano l’ambizione di essere svolti all’interno di questi contesti”. Intervenuti anche l’assessore regionale al Turismo Andrea Corsini, che ha commentato la recente legge sul settore, il sindaco di Ravenna Michele De Pascale e l’assessore comunale Giacomo Costantini, presenti insieme a numerosi assessori della giunta ravennate e ad altre Autorità, che hanno sottolineato la strategicità del turismo, dell’arte e della cultura per il territorio e l’importanza di attività mirate per incentivare investimenti.