Le vicende, i personaggi le verità nascoste sull’eccidio della famiglia Manzoni di Frascata di Lugo, raccontati da Fabio Mongardi nel salotto letterario di giovedì 9 giugno, ore 21.
SAN MARINO – Villa Manzoni racconta la famiglia Manzoni. Almeno una parte di essa, precisamente quel ramo dei Manzoni Ansidei, di Frascata di Lugo, tutti sterminati nella notte del 7 luglio 1945. Un mistero, tra i tanti dell’Italia del dopo guerra, che ha acceso la fantasia dello scrittore faentino Fabio Mongardi.
Il suo libro, dal titolo emblematico “Il caso Manzoni” (Parallelo 45 Edizioni) è la ricostruzione romanzata di vicende veramente avvenute e, soprattutto, di un contesto storico-sociale permeato di rancori, paure, desideri di vendetta personale e politica, e forse anche di delinquenza comune.
Non una, ma tutta una serie di concause sono dietro all’uccisione della contessa Beatrice; dei suoi tre figli: Giacomo detto Minuccio, Luigi e Reginaldo, nonché della cameriera Francesca. Le due donne a colpi di bastone. I corpi verranno ritrovati nel 1948 sepolti in un podere di Villa Pianta, distante alcuni chilometri dalla residenza dei Manzoni. La casa completamente depredata.
Trame rimaste per lo più oscure in un intreccio letterario fascinoso e accattivante per il nuovo appuntamento del salotto letterario di Villa Manzoni, voluto e promosso da Ente Cassa Faetano, giovedì 9 giugno, alle ore 21. Come sempre, ingresso libero.