Lo scorso 17 marzo, al Palazzo d’Europa di Strasburgo, la Repubblica di San Marino è stata eletta, insieme ad Austria e Belgio, nel Bureau del Comitato delle Parti alla Convenzione del Consiglio d’Europa sulla protezione dei bambini contro lo sfruttamento e gli abusi sessuali, detta anche “Convenzione di Lanzarote”. La nomina di Sylvie Bollini, funzionario del Dipartimento Affari Esteri, a membro del Comitato Direttivo, conferma ancora una volta la presenza attiva del Paese sul piano internazionale nei ruoli chiave e decisionali e l’impegno profuso nel salvaguardare il valore che ogni persona esprime, tutelandolo da ogni forma di sopruso.
Fra i compiti del Comitato rientra il sistematico monitoraggio dell’implementazione della suddetta Convenzione, entrata in vigore nel 2010 proprio con la ratifica di San Marino. La Convenzione di Lanzarote è lo strumento giuridico più completo e ambizioso in materia di protezione dei minori dallo sfruttamento sessuale. Ad oggi ne fanno parte 40 Paesi, uniti nel sostenere la perseguibilità penale di tutti i reati sessuali contro le fasce più vulnerabili della società, nonché l’adozione di una legislazione specifica e le misure per prevenire tali crimini, proteggere le vittime e fermare gli autori.
Con l’appoggio del nostro Paese, lo scorso dicembre il Comitato ha adottato un primo rapporto di implementazione riguardante gli abusi su minori nel cosiddetto “cerchio di fiducia”. Il documento è attualmente allo studio della Direzione Affari Giuridici del Dipartimento Esteri ai fini della redazione di un progetto di legge che recepisca le raccomandazioni di Strasburgo.