Dal post-punk dei Giardini di Mirò al pop apocalittico dei Camillas, fino a Godblesscomputers, nuovo nome di punta della musica elettronica italiana: spaziano tra i più diversi generi i “suoni in ascolto” di Chiamatemi Ismaele, la rassegna musicale che, affiancando il Dopofestival, accompagna per tutta la sua durata il Festival Internazionale del Teatro in Piazza di Santarcangelo dei Teatri (10-19 luglio 2015), giunto alla 45a edizione, la cui direzione artistica è affidata a Silvia Bottiroli.
Da venerdì 10 fino a sabato 18 luglio le vie del centro ospiteranno un totale di 15 musicisti in cinque differenti spazi, a cui si devono aggiungere i quattro dj di “Il capodoglio – The big party”, la festa di chiusura a Villa Torlonia, a San Mauro Pascoli.
Palco principale di Chiamatemi Ismaele sarà Piazza delle Monache, con un artista diverso ogni sera, a partire dalle 22.30. Si inizia con Marc Ribot, già chitarrista di Tom Waits, e si prosegue con i Voodoo Sound Club e il loro funky, la cantautrice statunitense Josephine Foster con il chitarrista spagnolo Victor Herrero, il duo rosa elettropop da Bologna Vale & The Varlet, i pesaresi Camillas, Giacomo Mazzuccato, in arte Yakamoto Kotzuga, insieme al polistrumentista Stefano “Stèv” Fagnani, il rap toscano di Millelemmi, il cantante e bassista del Benin Patrick Ruffino e infine la dark-wave dei nove membri dei Santo Barbaro.
Piazza Ganganelli vedrà protagonisti martedì 14 i Sacri Cuori e il loro blues psichedelico, mentre il giorno successivo spazio ai Giardini di Mirò, band storica del panorama del rock alternativo italiano che festeggia nel 2015 i 20 anni di attività.
Venerdì 10 alle 21.30 il Giardino del Musas, in contrada dei Fabbri, sarà la sede delle performance di Jarred the Caveman, un trio che si ispira al folk Usa con un cantatuore argentino alla voce, e 24 ore dopo gli Opez, terzetto elettroacustico dai suoni onorici.
Le rovine di via dei Nobili domenica 12, dalle 21.30, risuoneranno delle melodie di Marco Marchetti e Giulia Emma Tortorici, musicisti classici; via Battisti, di fronte allo IAT, venerdì 17 sempre alle 21.30 ospiterà invece l’esibizione dell’Insolito Clan, con un genere a metà tra jazz e musica popolare, tra contrabbassi e fisarmoniche.
Sabato 18 chiuderà Chiamatemi Ismaele “Il capodoglio”, party a Villa Torlonia a San Mauro Pascoli, dove alle 23:30 apriranno le danze Ricky Cardelli e Cubi, che cederanno poi la consolle a Go Dugong e Godblesscomputers, progetti solisti di musica elettronica di rispettivamente Giulio Fonseca e Lorenzo Nada, già star di un festival internazionale come il Robot Festival.
IL PROGRAMMA
CHIAMATEMI ISMAELE
Suoni in attesa di ascolto
Piazza delle Monache
Ore 22.30
Ven 10 MARC RIBOT
Sab 11 VOODOO SOUND CLUB
Dom 12 JOSEPHINE FOSTER accompanied by Victor Herrero
Lun 13 VALE AND THE VARLET
Mart 14 I CAMILLAS
Merc 15 YAKAMOTO KOTZUGA / STEV
Giov 16 MILLELEMMI
Ven 17 PATRICK RUFFINO
Sab 18 SANTO BARBARO
Piazza Ganganelli
Ore 21.30
Mart 14 SACRI CUORI
Merc 15 GIARDINI DI MIRÒ
Giardino del MUSAS – contrada dei Fabbri
Dalle 21.30 alle 24.00
Ven 10 JARRED THE CAVEMAN
Sab 11 OPEZ
Rovine Via dei Nobili
Dalle 21.30 alle 24.00
Dom 12 PLOT Marco Marchetti e Giulia Emma Tortorici
Via Battisti di fronte allo IAT
Dalle 21.30 alle 24.00
Ven 17 L’INSOLITO CLAN
Villa Torlonia (San Mauro Pascoli)
Sab 18 dalle 24.00 a tarda notte
IL CAPODOGLIO The big party
Ricky Cardelli B2B Cubi Dj Set
Go Dugong LIVE
Godblesscomputers LIVE Set