Home NotizieSan Marino Congresso CSdL: “Nella crisi i diritti vanno difesi e consolidati”

Congresso CSdL: “Nella crisi i diritti vanno difesi e consolidati”

da Redazione

Nell’ambito dei lavori, giovedì 13 novembre alle 21.00 è in programma una tavola rotonda, con prestigiosi ospiti, aperta anche al pubblico.

 

SAN MARINO – Presentato il 18° Congresso Confederale CSdL, in programma giovedì 13 e venerdì 14 novembre presso il Centro Congressi Kursaal, sul tema: “Diritti irrinunciabili, Lavoro dignitoso, legalità imprescindibile”. Un Congresso a cui parteciperanno oltre trecento delegati, eletti nelle oltre centro assemblee precongressuali e nell’assemblea precongressuale dei pensionati. Una fase precongressuale – culminata nei congressi delle 4 federazioni – molto partecipata, che ha dimostrato quanto la CSdL sia rappresentativa e radicata tra i lavoratori. Il Segretario Generale Giuliano Tamagnini ha quindi illustrato in sintesi alcuni dei principali temi del documento di base del Congresso.

 

Il lavoro dignitoso – I diritti – Il rilancio occupazionale

San Marino continua a vivere una pesante emergenza occupazionale. Non si può pensare che la ripresa dell’economia debba passare dall’abbassamento dei diritti dei lavoratori. È una tentazione sempre ben presente e ancor più nelle fasi di crisi economica.

L’Esecutivo non ha messo in piedi nessun progetto occupazionale: quello che ha annunciato a ferragosto, il polo dell’alta moda, si è rivelata ben presto come una semplice “sparata” ferragostana, del tutto inconsistente. Per far ripartire l’economia reale e produttiva, l’unica che ha dimostrato anche a San Marino di poter reggere l’urto della crisi, determinante e indispensabile è il ruolo delle banche, che devono tornare a fare il loro mestiere; raccogliere risparmi e ridistribuire tali risorse per finanziare l’economia e il lavoro. Loro sono state salvate dallo Stato e quindi dai cittadini; ora tocca a loro fornire il loro apporto per salvare il paese dall’affossamento. Il denaro non produce ricchezza; lo può fare solo il lavoro, che deve essere finanziato.

 

Legalità – La questione morale

Mai tale tematica è stata tanto attuale. I tanti denari che abbiamo definito di dubbia provenienza, hanno invece una origine certa; provengono dalla corruzione e dalla malavita. Queste risorse sono finite in settori della politica, realizzando un connubio tra la stessa politica e il malaffare. Nel ribadire il pieno sostegno alla magistratura, alle forze sane presenti trasversalmente in tutte le forze politiche, la CSdL chiede di prendere le distanze dai politici corrotti, allontanando anche chi è solo sfiorato dal sospetto di essere colluso con il malaffare.

Non crediamo che le elezioni anticipate possano essere utili al paese: riteniamo che le forze sane di tutte le forze politiche presenti in Consiglio debbano assumersi un impegno di responsabilità nel governo del paese. Devono porsi alcuni obiettivi prioritari; il progetto di sviluppo: la messa in sicurezza dei conti pubblici: lo stato sociale. Circa il bilancio dello Stato, la CSdL non potrà accettare una ulteriore finanziaria che dovesse produrre altri tagli allo stato sociale – che va tutelato il più possibile, ad iniziare dalla sanità – e misure di riduzione delle condizioni dei lavoratori.

Sul piano organizzativo, il Congresso presenta una sostanziale novità rispetto al passato: dopo la prima seduta, prevista nel pomeriggio di giovedì 13 novembre, il programma prevede, per la stessa sera di giovedì una tavola rotonda sui temi del congresso, aperta anche al pubblico, oltre che agli stessi delegati. Alla tavola rotonda interverranno prestigiosi ospiti: Gianna Fracassi, Segretaria Confederale CGIL nazionale; Fausto Durante, rappresentante CGIL nel Segretaria per l’Europa; Iro Belluzzi, Segretario di Stato per il Lavoro; Carlo Giorgi, Direttore Generale dell’ANIS; Giuliano Tamagnini, Segretario Generale CSdL; Marco Tura, Segretario Generale CDLS. Coordina il dibattito Sergio Barducci, capo redattore centrale San Marino RTV.

Il Segretario CSdL ha sottolineato la importante crescita organizzativa della CSdL dal 17° Congresso, del maggio 2010, ad oggi: la Confederazione del Lavoro è aumentata di oltre mille iscritti, pari al 18% in più, distribuiti in maniera sostanzialmente uniforme nelle varie categorie. Un risultato che ha definito straordinario, considerata la crisi che diminuito fortemente il numero dei lavoratori attivi, che dimostra la fiducia che i lavoratori e i pensionati ripongono nella Confederazione. Lo stesso Giuliano Tamagnini ha comunicato la sua intenzione di ricandidarsi per il prossimo mandato congressuale a ricoprire il ruolo di Segretario Generale.

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