E’ il risultato di un progetto sul marketing turistico attraverso l’uso delle nuove tecnologie, in particolare i social network.
SAN MARINO – Più di 200mila persone, lo scorso fine settimana su Twitter hanno visualizzato ‘tweet’ o foto su San Marino e il Montefeltro. E’ il risultato di un progetto sul marketing turistico attraverso l’uso delle nuove tecnologie, in particolare i social network. Il progetto è nato dalle esigenze emerse dai cluster tecnologici, i gruppi di lavoro settoriali che rientrano nelle attività propedeutiche per l’avvio del Parco Scientifico Tecnologico. Dal gruppo di lavoro sul turismo è nata forte l’esigenza di utilizzare nuove tecnologie per sviluppare servizi di promozione turistica del territorio.
Da qui il progetto, sviluppato in collaborazione con l’Ufficio del turismo, che si è svolto lo scorso fine settimana: un gruppo di esperti di web e social network hanno visitato San Marino e il Montefeltro condividendo ogni momento attraverso post e fotografie su Facebook, Twitter, Instagram, Tripadvisor e altri social network. Tredici i ‘contributors’, ossia le persone che hanno preso parte a questo progetto, che nel corso dei tre giorni hanno lanciato in rete 139 tweet (circa 30 al giorno), che sono stati visualizzati da 219.188 persone.
Il gruppo è partito da San Marino con visita, cena e pernottamento nel centro storico, per poi continuare il percorso tra le fortezze e i castelli del Montefeltro: San Leo, Piandimeleto, Carpegna e Sant’Agata. Un percorso studiato proprio sulle parole chiave ‘castello’ e ‘fortezza’, che sono state anche il filo conduttore della condivisione sui social network. Ma non solo: il percorso, studiato per le famiglie con bambini, ha tenuto conto anche delle eccellenze enogastronomiche del territorio, che sono state ampiamente protagoniste di immagini e post su diversi social.
Entro la metà di novembre si terrà un convegno nel corso del quale verrà raccontato e spiegato il progetto e i risultati che, in termini numerici, fanno capire il grande potenziale dei social network per la promozione del territorio. Al convegno parteciperanno anche alcune imprese del settore, impegnate nella digitalizzazione dei beni culturali: al termine dell’incontro proprio queste saranno protagoniste di un matching con le istituzioni che potrebbero avvalersi di tali servizi.
