L’attrice, bellissima nel suo lungo abito nero, sfavillante come solo una diva del suo calibro sa essere, sorridente e generosa verso il pubblico che, in piedi, la acclamava.
SAN MARINO – Una standing ovation ha accolto l’ingresso al Kursaal di Sophia Loren: bellissima nel suo lungo abito nero, sfavillante come solo una diva del suo calibro sa essere, sorridente e generosa verso il pubblico che, in piedi, la acclamava.
Il concerto “Omaggio a Sophia” inizia con le note di Beethoven, compositore tanto amato dall’artista, per esplicito volere del figlio e direttore Carlo Ponti jr.
Seguono brani tratti dall’Aida per celebrare come, nel 1953, fu proprio Renata Tebaldi a dare voce alla Loren nel film-opera diretto da Clemente Frasassi.
Affidato alla perfetta Daniela Dessì, Soprano di fama internazionale, l’onere ed onore di dare voce ad Aida; ruolo maschile invece affidato al Tenore Antonino Interisano, una delle più celebri promesse del panorama lirico contemporaneo, che, sul palcoscenico del Kursaal, ha dato prova del suo indubbio talento.
Emozionante nel secondo tempo la suite da “La Ciociara”, film cult che, anche Giuseppe Maria Morganti, Segretario di Stato Istruzione e Cultura, ha citato nel discorso di apertura “i film di Sophia Loren raccontano non solo l’Italia ma, e soprattutto, l’animo umano, uno spaccato di vita e di società che trasporta l’arte cinematografica dalla sala alla vita reale”. Cita moltissimi film il Segretario e si sofferma poi, in conclusione, su “Una giornata particolare” il capolavoro etereo tanto caro all’attrice.
Sophia annuisce e sorride quando, sempre Morganti, le ricorda “l’affetto e la riconoscenza che San Marino prova nei suoi confronti, con l’augurio che lei, che viaggia il Mondo e ne è icona, possa portare nel cuore un ricordo dipinto di bianco e di azzurro”.
Soddisfatta l’Orchestra Sinfonica di San Marino che ha dato nuovamente prova di grandissima professionalità e di un livello artistico ineccepibile, “sono stati giorni intensi quelli di lavoro con il Maestro Ponti” confida Marco Capicchioni, il Presidente “ma è stata davvero un’eccezionale esperienza umana e professionale. Speriamo non sia che la prima di una serie di collaborazioni”. Il pubblico applaude a lungo sia l’Orchestra che il Direttore, che poi, visibilmente emozionato, non può che scendere dal palco ed omaggiare alla madre i fiori ricevuti.
Dedicato infatti espressamente alla Loren anche l’allestimento floreale: realizzato con girasoli e lisiantus bianchi per rappresentare la sua solarità ed eleganza italiana dai maestri fioristi che, proprio a San Marino, pochi giorni fa hanno studiato lo stile italiano d’arte floreale e hanno voluto dedicare le loro creazioni più belle proprio a questa icona di stile.
Gremita la platea di ospiti illustri che, a termine spettacolo, hanno salutato Sophia Loren e Carlo Ponti in un brindisi dal sapore tipicamente sammarinese: un brut del Consorzio Vini ed una torta di San Marino realizzata con il volto stilizzato dell’attrice. Estrema soddisfazione ed entusiasmo anche nelle parole di Cesare Pisani, AD di Telecom Italia San Marino, Azienda senza il cui contributo non si sarebbe potuto svolgere l’evento: “Una serata unica, sobria e di classe. Musiche bellissime eseguite con grande maestria. In sintesi un successo d’immagine che consolida tutti nel percorso verso l’eccellenza di questo piccolo grande Stato. Grazie Sophia… e a presto!”.
