Home NotizieSan Marino San Marino all’UIP di Ginevra: le parole dei tre delegati del Titano

San Marino all’UIP di Ginevra: le parole dei tre delegati del Titano

da Redazione

Il Consigliere Alessandro Cardelli, designato dal Forum dei Giovani Parlamentari per intervenire nel corso del dibattito, ha evidenziato la necessità di destinare maggiori risorse alla prevenzione dei disastri naturali e di introdurre strumenti concreti per aumentare la consapevolezza in materia coinvolgendo la società civile a tutti i livelli.

 

SAN MARINO – Proseguono a Ginevra i lavori della 130^ Assemblea dell’Unione Interparlamentare, alla quale partecipa una delegazione del Gruppo Nazionale Sammarinese presso l’Unione Interparlamentare (UIP), composta dai Consiglieri Gian Franco Terenzi (Presidente), Antonella Mularoni, Alessandro Cardelli e Augusto Michelotti. Il Presidente del Gruppo, Consigliere Gian Franco Terenzi, è intervenuto per portare il contributo della delegazione sammarinese al dibattito generale sulle iniziative volte a rinnovare l’impegno dell’UIP per la pace e la democrazia, nel 125° anno dalla sua fondazione.

Il Presidente Terenzi ha voluto evidenziare la rilevanza di questa celebrazione ricordando i passaggi storici che hanno condotto l’Unione Interparlamentare ad evolvere in un “foro privilegiato di concertazione parlamentare”. Riconoscendo la lungimiranza dell’organismo, la costanza nel perseguire gli obbiettivi della pace e della sicurezza internazionale, l’attenzione alle pari opportunità tra uomini e donne, ha sottolineato che il merito dell’UIP in questi 125 anni è stato quello di riuscire a creare un contesto deputato alla cooperazione politica attraverso il dialogo e lo strumento della diplomazia parlamentare.

Ha quindi richiamato l’insieme di valori che l’Unione difende e rappresenta, valori che costituiscono il patrimonio che da sempre contraddistingue la Repubblica di San Marino, la quale fonda nella democrazia, nella libertà, nella pace e nel rispetto dei diritti di ogni essere umano e di ogni popolo la ragione stessa della sua esistenza.

Il Presidente Terenzi ha quindi ricordato l’importanza della sempre più stretta collaborazione tra Unione Interparlamentare e Nazioni Unite, auspicando la promozione di progetti per la definizione di politiche volte ad una maggiore concretezza ed efficacia della sua azione.

Nel corso dei lavori a Ginevra, la Commissione per lo Sviluppo Sostenibile, le Finanze ed il Commercio ha dibattuto il tema dello sviluppo resistente ai rischi, con riferimento alle catastrofi naturali e alla crescita demografica mondiale. Il Consigliere Alessandro Cardelli, designato dal Forum dei Giovani Parlamentari per intervenire nel corso del dibattito, ha evidenziato la necessità di destinare maggiori risorse alla prevenzione dei disastri naturali e di introdurre strumenti concreti per aumentare la consapevolezza in materia coinvolgendo la società civile a tutti i livelli.

L’Assemblea ha votato l’inserimento all’ordine del giorno di un punto d’urgenza presentato dalla delegazione del Marocco sulla crisi nella Repubblica Centrafricana, affinché il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite preveda a breve una missione nel Paese in conflitto per garantire l’assistenza umanitaria, organizzare le elezioni e sostenere il processo di transizione politica. La proposta di dibattito sulla crisi ucraina, elaborata dalla delegazione canadese, ha ottenuto l’appoggio del gruppo geo-politico occidentale, di cui il Canada fa parte, ma non ha raggiunto la maggioranza richiesta per essere sottoposta alla discussione in plenaria.

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