E’ in programma sabato 26 ottobre all’interno della Sala Via Mazzini, 22 a Viserba di Rimini (Parcheggio via Egisto Morri, poi attraversare la ferrovia a piedi e voltare a sinistra).
SAN MARINO – Gli anni passano ma la musica è sempre la stessa: anche a fine 2013 migliaia di famiglie di lavoratori frontalieri devono legare il loro destino economico all’approvazione di un emendamento inserito nel patto di stabilità. E ogni anno, tantissime famiglie incrociano le dita.
“Il tutto – scrive in una nota l’Associazione Coordinamento Frontalieri – aggravato dal fatto che l’acconto IRPEF di novembre è un vero e proprio salasso perché non tiene conto della franchigia.
Cogliamo con favore l’approvazione della mozione alla Camera votata a livello trasversale da parlamentari di tutti gli schieramenti, fra i quali i parlamentari di Rimini, l’onorevole Arlotti e l’onorevole Pizzolante che impegna l’esecutivo a sostenere le iniziative parlamentari tese a confermare la franchigia nella legge di stabilità, disponendo la sospensione del pagamento dell’anticipo per l’anno 2014”.
Questa mozione è di buon auspicio ma ovviamente non dà certezze. L’Associazione Coordinamento Frontalieri in questi giorni sta concretamente lavorando assieme ai Parlamentari e Politici locali, i sindacati, i frontalieri di Ventimiglia e della Svizzera per fare in modo che gli emendamenti presentati trovino il più largo consenso in sede parlamentare e governativa”.
L’Associazione – per tutelare i frontalieri – sta organizzando un’assemblea generale che metterà al centro l’acconto Irpef, la franchigia e la mobilitazione, in programma per sabato 26 ottobre all’interno della Sala Via Mazzini, 22 a Viserba di Rimini (Parcheggio via Egisto Morri, poi attraversare la ferrovia a piedi e voltare a sinistra).
tutto in previsione di una grande manifestazione prevista per il 16 novembre che coinvolgerà i gruppi di tutti i frontalieri d’Italia
