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Repubblica di San Marino, presentato il Natale delle Meraviglie 2011-2012

da Redazione

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Il Segretario di Stato Fabio Berardi ha snocciolato i dati sulla stagione turistica: +2% di presenze rispetto al 2010, +9% di turisti stranieri. “Complessivamente, in scala annuale, la performance sul riempimento e le presenze è stata la migliore degli ultimi 5 anni”.

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di Alessandro Carli

 

Un mese di luci e di profumi invernali. Aprirà l’8 dicembre “Il Natale delle Meraviglie 2011-2012”, la kermesse che per il Segretario di Stato Fabio Berardi rappresenta “il secondo evento turistico del Titano” e che, negli ultimi anni, “è in crescita per interesse e afflussi turistici”. Un’iniziativa resa possibile, ha rimarcato Berardi, “grazie alla sinergia tra pubblico e privato”. La manifestazione ha basi solide: “Con le associazioni di categoria, abbiamo un tavolo aperto a cadenza settimanale, utile per trattare temi e per mettere mano alla gestione del calendario”. Il “Natale delle Meraviglie” chiuderà l’8 gennaio 2012 e sarà impreziosito da una nutrita serie di iniziative: le luminarie a led, la pista di pattinaggio (quest’anno verrà impiegato il ghiaccio secco), le musiche e gli stand. A margine della conferenza stampa di presentazione di “Natale delle Meraviglia 2011-2012”, il Segretario Berardi, dopo aver smorzato la polemica innescata da Sinistra Unita sui costi della spesa pubblica (per SU erano 150 mila euro) spiegando che la cifra reale è di 90 mila euro, ha dato qualche pillola sulla stagione turistica che si va a chiudere tra poco più di un mese. “Nel 2011 abbiamo registrato dati incoraggianti: il turismo ha tenuto, registrando un aumento delle presenza pari al 2%. Ottobre, rispetto a 12 mesi fa, è arrivato a +14%, segnale che il processo di destagionalizzazione è in atto. Complessivamente, in scala annuale, la performance sul riempimento e le presenze in Repubblica è stata la migliore degli ultimi cinque anni: i pullman hanno raggiunto un +6% sul 2010, i turisti stranieri sono cresciuti del 9% e per ogni attracco di nave nei porti delle zone limitrofe, 4 pullman si dirigono verso il Monte”

 

 

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