Barack Obama, ha risposto al messaggio che la stessa Reggenza gli aveva indirizzato in occasione dei 150 anni dalla storica missiva inviata dal Presidente Abramo Lincoln ai Capitani Reggenti della Repubblica di San Marino.
Il Console Generale degli Stati Uniti d’America presso San Marino, Mary Ellen Countryman, al termine della sua missione, si è recata oggi in visita di congedo dagli Ecc.mi Capitani Reggenti, Maria Luisa Berti e Filippo Tamagnini e dal Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Antonella Mularoni. Nell’occasione, il Console Generale ha consegnato alla Reggenza la lettera con la quale il Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha risposto al messaggio che la stessa Reggenza gli aveva indirizzato in occasione dei 150 anni dalla storica missiva inviata dal Presidente Abramo Lincoln ai Capitani Reggenti della Repubblica di San Marino.
Questo il testo della lettera dei Reggenti:
“Signor Presidente, Caro Amico, il 7 maggio 1861, il sedicesimo Presidente degli Stati Uniti d’America, Abraham Lincoln, per ringraziare del conferimento della cittadinanza sammarinese onoraria, scriveva ai Capitani Reggenti di allora una lettera che è divenuta uno dei documenti più cari ai cittadini di questa Repubblica. Egli infatti, nonostante non esistessero ancora relazioni ufficiali fra i nostri Paesi, ebbe a scrivere: “Benché il Vostro dominio sia piccolo, nondimeno il Vostro Stato è uno dei più onorati di tutta la storia”. Oggi sono trascorsi esattamente 150 anni dall’invio di quella lettera e le relazioni di sincera amicizia, che da allora legano il Suo grande Paese alla piccola Repubblica di San Marino, si sono intensificate sempre maggiormente. Molti sammarinesi hanno trovato e trovano tuttora, nella Sua Nazione, ospitalità, lavoro e prospettive per il futuro e numerose sono state le occasioni che hanno visto aumentare fra noi l’interscambio economico e la collaborazione nel contesto internazionale. Nella ricorrenza di questo 150esimo anniversario dall’invio del messaggio del Presidente Lincoln ci è gradito confermare questa amicizia, per noi così importante e assicurarLe che la Repubblica di San Marino, per quanto le è consentito dalle sue modeste dimensioni, continuerà ad essere al fianco degli Stati Uniti d’America per sostenere quei valori, da sempre condivisi, in difesa della pace, della democrazia, del rispetto dei diritti umani e della libertà. Voglia considerare, Signor Presidente e Caro Amico, questo nostro messaggio come la continuità ideale di quello del Suo illustre predecessore, come il rinnovarsi di un profondo legame fra i nostri Paesi, nella certezza che potrà sempre contare su quel patrimonio ideale che la storia millenaria della nostra Repubblica può offrire. Accolga infine il nostro saluto e il nostro augurio di pace, benessere e prosperità a Lei, al Governo e al Popolo americano”.
Questa la risposta del Presidente Barack Obama:
“Eccellenze, desidero ringraziarvi della lettera che mi avete inviato per commemorare le relazioni storiche che intercorrrono fra i nostri Governi in occasione del 150° anniversario dello scambio di lettere fra il Presidente Abramo Lincoln e i Vostri predecessori. Sono onorato del fatto che abbiate riaffermato a me e al popolo americano la Vostra amicizia e il Vostro sostegno a nome del popolo della Repubblica di San Marino. Gli Stati Uniti sono grati per i nostri stretti legami e per i numerosi contributi alla nostra Nazione da parte di quegli Americani che hanno le proprie radici nella Repubblica di San Marino e che continuano ancora oggi ad arricchire le nostre comunità. L’orgogliosa storia di San Marino quale più antica Repubblica costituzionale del mondo è stata un esempio dal quale il Presidente Lincoln ha tratto ispirazione durante uno dei periodi più difficili per la nostra Nazione. Durante i secoli, gli sforzi da noi profusi per proteggere e difendere gli ideali tanto cari di libertà e democrazia hanno aiutato a realizzare il compito del Presidente Lincoln, vale a dire garantire “che un Governo di popolo, dal popolo, per il popolo, non abbia a perire dalla terra”. Tale attività continua ad essere ancora oggi importante e vitale poiché, unitamente ai nostri partner internazionali, ci impegniamo a sostenere i cittadini del Nord Africa e del Medio Oriente che stanno lottando per le loro libertà fondamentali e per il diritto allo stabilimento di Governi rappresentativi. Colgo questa occasione per riaffermare l’amicizia di lunga data e la storia che accomuna i nostri due Paesi. Gli Stati Uniti auspicano che la stretta collaborazione con la Repubblica di San Marino possa continuare anche in futuro per poter sostenere i nostri ideali comuni e per promuovere la pace e la prosperità in tutto il mondo”.
