Doveva essere un Consiglio Grande e Generale di tribolazione per il Segretario di Stato agli Esteri Antonella Mularoni, sotto il fuoco di fila dell’opposizione, invece è stata lei la vincitrice di questa battaglia consiliare. Due Odg, passa quello della maggioranza per 32 a 28. E il Segretario si dice soddisfatta.
SAN MARINO – Doveva essere un Consiglio Grande e Generale di tribolazione per il Segretario di Stato agli Esteri Antonella Mularoni, sotto il fuoco di fila dell’opposizione, pronta a sparare ad alzo zero sulla sua politica estera nei confronti dell’Italia, che ancora non ha portato a risultati. E invece alla fine la vittoria, netta, è stata proprio per il Segretario Mularoni, “promossa” dalla votazione in Consiglio che ha raccolto più voti di quelli che erano stati contati dalla sua coalizione, il Patto per San Marino, 32 appunto.
DUE ODG SUL TAVOLO. LA MAGGIORANZA TIENE
Due ordini del giorno, ovviamente contrapposti. Uno della maggioranza, l’altro dell’opposizione. Sul tavolo la posizione del Segretario di Stato agli Esteri, Antonella Mularoni, pesantemente criticata da tutta l’opposizione, in blocco (gli EPS già incominciamo a considerarli opposizione…), mentre la maggioranza invece si limita ad una richiesta al Governo di fare uno sforzo in più per chiedere all’Italia di firmare l’accordo di cooperazione.
Sul tavolo sin dal principio non c’era la testa del Segretario agli Esteri anche perché dall’opposizione avevano fatto sapere sin dalle prime battute di questa sessione consiliare che non ci sarebbe stata una richiesta di sfiducia, tuttavia c’era la tenuta della maggioranza, già messa a prova dalle dimissioni anticipate dal Segretario di Stato al Lavoro Gianmarco Marcucci e dalla quadriglia ballata dagli EPS.
Ma alla fine la maggioranza ha tenuto.
Sulla politica estera, dicevamo, due sono stati gli ordini del giorno posti sul tavolo, uno dalla maggioranza e uno dall’opposizione. Quello firmato dal Patto per San Marino è passato con 32 voti favorevoli e 26 contrari. Quello dell’opposizione è stato bocciato con 32 voti contrari e 26 favorevoli.
Le dichiarazioni a caldo del Segretario Mularoni alla Tv di Stato sono accompagnate dal sorriso. “Il giudizio molto positivo. Tutti abbiamo convenuto che la soluzione è grave e siamo tutti impegnati per arrivare alle soluzioni nei tempi più brevi possibili. L’Odg approvato dal Consiglio dà maggiore forza al Governo. Io credo che permetterà di far capire a tutti in Italia che San Marino non può più attendere, che le soluzione vanno trovate in tempi brevissimi”. E sulla questione dei 32 voti a favore, il Segretario Mularoni ammette che non se li aspettava.“Ma mi fa piacere, e in qualche modo legittima la mia azione e soprattutto mi dà la voglia di andare avanti”.
