L’Osservatorio per la gestione integrata e sostenibile dei rifiuti diffonde il presente comunicato in occasione di due importanti appuntamenti riguardanti la gestione sostenibile dei rifiuti, ovvero Ecomondo, fiera Internazionale del Recupero di Materia ed Energia e dello Sviluppo Sostenibile, svoltasi a Rimini dal 5 al 8 Novembre, e la Settimana Europea per la riduzione dei rifiuti, appuntamento internazionale che quest’anno si svolge dal 22 al 30 Novembre. Ecomondo in particolare è stato un utile spunto per il confronto nell’ultima seduta dell’Osservatorio, avvenuta lo scorso lunedì 17 novembre: si sono infatti potute condividere alcune informazioni apprese alle conferenze che hanno avuto luogo all’interno della manifestazione relative ad esperienze di alcune regioni italiane. Nello specifico i temi su cui ci si è concentrati sono stati le politiche di riduzione dei rifiuti (attraverso azioni che coinvolgono l’amministrazione, il singolo cittadino e la grande distribuzione) e la pratica del compostaggio della frazione organica che sono di sicuro interesse per la realtà sammarinese in considerazione della gestione attuale e programmata dei rifiuti urbani. Ecomondo è stato altresì l’occasione per il Segretario al Territorio di confrontarsi con il Ministro italiano all’Ambiente sul tema della valorizzazione della raccolta differenziata attraverso il CONAI. L’assemblea dell’Osservatorio ha altresì valutato positivamente l’ipotesi di una partecipazione istituzionale di San Marino per le prossime edizioni così come avvenuto in passato.
Un’altra tematica affrontata nell’ultimo Osservatorio è stato il riferimento sulle azioni intraprese da ANIS per la promozione della riduzione a monte della produzione dei rifiuti nelle aziende attraverso la gestione dei sottoprodotti, la corretta destinazione dei rifiuti non utilizzando i normali cassonetti stradali e la collaborazione dell’Unità Operativa Gestione Ambientale (UOGA). La riduzione a monte dei rifiuti sarà infatti uno degli argomenti su cui l’Osservatorio si impegnerà, attraverso una serie di proposte di azione, per cercare di limitare ulteriormente il quantitativo di materiali che diventerebbero altrimenti oggetto di trattamento o smaltimento con i relativi costi di gestione ed impatto sull’ambiente.
Ultimo tema all’ordine del giorno è stato il riferimento del responsabile dell’UOGA relativo all’istituzione del Catasto Rifiuti (interamente informatizzato) che ha visto completare, attraverso un’impegnativa azione di coinvolgimento delle aziende, la raccolta dei dati per il 2013. Tale strumento è così in grado di fornire un quadro completo e continuamente aggiornato dei rifiuti prodotti in territorio ed esportati, indicando le tipologie di smaltimento o recupero, la natura del rifiuto e tutti i soggetti coinvolti nel processo.
La prossima convocazione dell’Osservatorio è prevista per il 15 gennaio p.v., durante la quale si farà anche il punto della situazione riguardo la gestione rifiuti dell’anno 2014.
