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San Marino, convegno su “Plusdotazione e bambini ad alto potenziale”

da Redazione

SAN MARINO – “Ha imparato a leggere e scrivere da solo a 4,5 anni e lo fa come un adulto. Ha una memoria sorprendente. Riesce ad eseguire operazioni logico-matematiche anche complesse seguendo percorsi originalissimi. Ha talento nelle arti grafiche e propensione alla musica, alla danza e agli sport.”.

Quello appena descritto è uno dei possibili identikit di un bambino Plusdotato, così vengono anche chiamati i soggetti ad Alto Potenziale, ovvero bambini al 100% come sviluppo emotivo ma con altre caratteristiche “anticipatorie” rispetto all’età, singolari e talvolta stupefacenti.

Se ne parlerà alla Sala Montelupo di Domagnano al Convegno “Plusdotazione e bambini ad Alto Potenziale” organizzato dagli “Amici della Dada Paola” e dall’Associazione Pro-bimbi.

Dopo aver portato lo scorso anno sul Titano la dottoressa Maria Assunta Zanetti del LabTalento di Pavia, con la quale è stato messo in cantiere un progetto sulle scuole sammarinesi, gli “Amici della Dada Paola” rilanciano il tema dei bambini “Gifted” coinvolgendo i vertici dell’associazione “Step-Net Onlus” nella serata di lunedì 8 maggio (inizio 20,30).

L’incontro pubblico, a ingresso libero, è aperto a tutta la popolazione e gode del Patrocinio delle Segreterie a Sanità ed Istruzione e dall’Università di San Marino.

Per soddisfare le tante curiosità manifestate sempre più dalla gente comune, avrà un carattere divulgativo e riserverà un ampio spazio alle domande degli intervenuti.

 

Programma

 

Accoglienza e Saluti istituzionali

Franco Santi – Segretario alla Sanità,

Identikit della plusdotazione

Viviana Castelli – Presidente Step-net onlus

Bambini allo specchio

Antonella Torriani – Vicepresidente Step-net onlus

Studenti plusdotati in classe

Sara Riscazzi – Responsabile scuola Step-net onlus

 

 

Question time

 

Nel corso della serata verrà presentato il volume “Ad alto potenziale. Storie di bambini plusdotati” di cui Viviana Castelli e Antonella Torriani sono co-autrici. Uscito a fine marzo 2017 anche on-line, il libro ha un deliberato taglio divulgativo e raccoglie esperienze e testimonianze di famiglie con figli plusdotati. Il volume edito da Imprimatur sarà disponibile in Sala e presso la libreria “Cosmo” di Borgo Maggiore a San Marino.

 

BREVI CENNI SULLA PLUSDOTAZIONE

 

Con il termine “plusdotato” (gifted) si identifica solitamente “un individuo che rispetto ai pari età mostra o ha il potenziale per mostrare un’abilità sorprendente in un determinato momento e in specifiche aree considerate di rilievo nella propria cultura di appartenenza” (Keating, 2009; Pfeiffer, 2012; Sternberg et al., 2011).

La Plusdotazione è un dono, una risorsa; non è una malattia e la valutazione non è una diagnosi. La maggior parte dei ragazzi plusdotati non evidenzia disagi e ha le risorse per poter intraprendere serenamente il proprio percorso di crescita

Non stiamo parlando di piccoli “geni” quindi, ma di bambini con abilità intellettive generali certamente molto sviluppate, con doti di leadership, spiccate attitudini scolastiche e pensiero creativo, perfezionisti ed estremamente sensibili, che necessitano di grande attenzioni. Il possibile rischio è la esclusione sociale e il disagio socioemotivo per il semplice fatto di essere intelligenti, in particolare se femmine.

Statisticamente sono tra il 5 e l’8% della popolazione, equamente distribuiti tra maschi e femmine. Questi soggettii hanno bisogno di programmi avanzati, stimolanti e soprattutto personalizzati. Il bambino plusdotato infatti svilupperà armoniosamente la sua persona solo se viene precocemente individuato e il suo percorso scolastico attentamente supportato da educatori qualificati ed esperti.

LA SCUOLA – Per i bambini con disabilità la nostra Scuola dispone di strumenti specifici inclusivi che, soddisfacendo i cosiddetti Bisogni Educativi Speciali (BES), la pone all’avanguardia in Europa. Per i bambini “Gifted”, per riconoscerli e per valorizzarli ad oggi non esistono programmi né in Italia né a San Marino. Ed è un vero peccato perché questi soggetti sono potenzialmente una risorsa per loro stessi e per la Comunità dove vivono ma – se non riconosciuti – possono sprecare il loro talento o, ancor peggio, sviluppare caratteristiche relazionali e sociali estremamente negative.

Il fenomeno della plusdotazione in Italia risulta ancora scarsamente conosciuto o frequentemente misconosciuto sulla base di falsi miti, quali il pregiudizio che possedere un alto potenziale cognitivo comporti una garanzia di successo nella vita (Achter, Benbow & Lubinski, 1996).

Il sistema scolastico ha la responsabilità di permettere a ciascuno sviluppare appieno il proprio potenziale. Possedere capacità mentali superiori richiede a chi vi si imbatte di possedere curricula adeguati, non ancora presenti nelle nostre scuole. Responsabilità delle politiche educative è promuovere inclusione per tutti, innovare e coltivare i talenti mentre troppo spesso il nostro sistema educativo non riconosce e disperde queste unicità.

Gli studenti plusdotati hanno modalità di apprendimento che li differenziano dagli altri e necessitano di un ambiente scolastico stimolante che alimenti costantemente la loro sete di conoscenza, la loro creatività e la loro autostima. Spesso sono costretti a tenere l’apprendimento in stand-by per aspettare che i compagni recuperino.

Un bambino ad alto potenziale avrebbe bisogno di poter contare su programmi e attività personalizzati.

Il sistema scolastico italiano non riconosce gli studenti plusdotati; è possibile però trovare dei riferimenti legislativi che permettono alle scuola in forza dell’autonomia di promuovere progetti specifici. Il concetto di personalizzazione è da porre in relazione alla necessità che ciascuno sia posto nella condizione di maturare la propria formazione in coerenza con le proprie aspettative, bisogni e speranze, insomma di una didattica personalizzata.

LA FAMIGLIA – In questo contesto di bassa informazione spesso l’arrivo di un figlio plusdotato – soprattutto se primogenito – modifica tutte le dinamiche relazionali familiari. I genitori spesso brancolano nel buio, faticando ad interpretare i comportamenti del proprio figlio e questo capita anche ai consulenti, medici o psicologi, che non hanno una formazione specifica in merito alla plusdotazione.

Una volta certificata la plusdotazione occorre instaurare un dialogo, un’alleanza scuola-famiglia che preveda un progetto didattico personalizzato inclusivo al fine della condivisione del processo educativo del bambino.

CONCLUDENDO – I bambini ad alto potenziale cognitivo esistono e non sono pochi: la ricerca ci dice che sono in media 1 per classe. Inizialmente occorre individuarli e poi fornire loro adeguate opportunità (scolastiche ed extra) far emergere e poi sostenere il loro potenziale.

Questi ragazzi sono una risorsa per loro stessi e per la comunità: nessun Paese occidentale che si definisce moderno e civilizzato può permettersi di sprecare il talento per ignoranza o pregiudizio.

 

GLI ORGANIZZATORI


Gli “Amici della Dada Paola” – Siamo un gruppo di cittadini che ha a cuore il tema della Plusdotazione, impegnato a divulgarlo sensibilizzando altri cittadini e le Istituzioni al fine di promuovere progetti inclusivi ma personalizzati per questi soggetti. Stiamo collaborando con il LabTalento dell’Università di Pavia presieduto dalla dottoressa Maria Assunta Zanetti e con l’associazione Onlus Step Net. Il nome che ci siamo dati è un omaggio a Paola Berardi, un’educatrice molto conosciuta per anni in forza agli asili Nido sammarinesi scomparsa qualche anno fa, che con la sua straordinaria vitalità ha contribuito a farci assumere questo impegno. Un’amica di cui ci mancano i continui incitamenti e consigli ma che sentiamo ora più che mai al nostro fianco.

L’associazione PRO-BIMBI di San Marino – è nata a San Marino nel febbraio del 2009. Tale Associazione è autonoma, indipendente e apartitica e non ha scopo di lucro. Gli scopi sono:

– segnalare e rendere noti i bisogni delle famiglie che usufruiscono dei servizi o delle strutture che, a vario livello e nei diversi ambiti, sono rivolti ai minori (servizio pediatrico, asili nido, scuole di diverso ordine e grado, servizio minori, centri sportivi e ricreativi) stimolando il miglioramento e vigilando sulla qualità dei suddetti servizi.

– sostenere la funzione genitoriale.

– sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi che riguardano da vicino il benessere psicofisico e sociale dei bambini, denunciando e opponendosi a qualsiasi forma di abuso, discriminazione e violenza sui minori.

– promuovere un maggior raccordo tra i servizi esistenti, le famiglie, la scuola e l’assistenza sanitaria per favorire lo sviluppo di un progetto comune rispetto alle problematiche in oggetto e la ricerca di risorse e rimedi efficaci per rispondere alle esigenze del singolo minore e della comunità.

L’associazione STEP-NET ONLUS (Support Talent Emotion Potential) – con ben 16 sedi regionali attive l’associazione di volontari mette in rete famiglie, scuola, psicologi, territorio ed istituzioni e si pone come riferimento nel campo della Plusdotazione in Italia.

Promuove e realizza collaborazioni con le scuole, centri della salute, con enti pubblici e privati, fondazioni; principale obiettivo è il raggiungimento del BENESSERE dei bambini pludotati e delle loro famiglie.

Molto attiva anche all’estero, è affiliata World Council for Gifted and Talented Children (WCGTC), l’ente internazionale di supporto dei bambini plusdotati ed è membro dell’European Council for High Ability (ECHA), l’ente di riferimento europeo.

Altre info su:

www.plusdotazionetalento.it: sito istituzionale

www.stepgate.it: il portale della didattica e della formazione

www.stepcare.it: la rete dei professionisti della salute

www.steptalentacademy.it: attività e laboratori per le famiglie

www.giftedchildren.it: media e video

www.leggeplusdotazione.it: riferimento normativo e istituzionale

www.giftedness.it: sito internazionale

L’associazione CTS Gifted aps (Care Talent Support Gifted – associazione di promozione sociale)

CTS Gifted Aps è un’associazione di promozione sociale costituita nel 2015 per fornire ai bambini plusdotati, alle loro famiglie, agli insegnanti un supporto in ambito laboratoriale e scolastico. CTS Gifted organizza, attività, workshop, eventi, corsi di formazione sulla plusdotazione e sulla didattica per studenti plusdotati, rivolti a docenti e esperti della scuola e della salute.

CTS Gifted Aps , tra le sue finalità, in particolare si propone di:

• Collaborare in rete con enti pubblici e privati.

• Creare reti tematiche, strumenti di comunicazione, piattaforme di formazione e strumentazione didattica e in generale qualsiasi strumento si ritenga o divenga necessario.

• Realizzare attività di diffusione, informazione scientifica e operativa sulla plusdotazione.

• Organizzare attività educative e laboratoriali per bambini e ragazzi plusdotati e per le loro famiglie.

• Realizzare attività di orientamento e di sostegno didattico rivolte a studenti plusdotati.

• Realizzare attività formative sulla plusdotazione di formatori con competenza specifica e per il personale della scuola e socio-sanitario.

Promuovere e organizzare convegni, seminari, momenti di incontro e discussione finalizzati alla divulgazione e alla sensibilizzazione.

Personal Social Manager Giordano Bruno Luisè – Consulente e formatore esperto in Social Media.

Il Convegno sarà integralmente ripreso in diretta video su Facebook per dare occasione a chi non potesse intervenire di fruire dei contenuti in maniera integrale. La diretta sarà disponibile permanentemente sulla pagina FB di “La dada Paola – Alto Potenziale a San Marino” e sulla pagina FB “Personal Social Manager”.

 

BIOGRAFIA RELATORI DI STEP-NET


Viviana Castelli nata a Milano, è presidente nazionale dell’associazione Step-net onlus. Vanta oltre quaranta convegni sulla plusdotazione, di cui quattro internazionali. Sposata, due figli, si occupa di rapporti commerciali con diverse realtà. Laureata in filosofia è peer educator e formatore. E’stata audita come esperta dalla Commissione Istruzione della Camera dei Deputati a giugno 2014, all’interno dell’indagine conoscitiva per contrastare la dispersione scolastica degli studenti plusdotati. Ad agosto 2015 ha partecipato come relatore alla Conferenza Internazionale sulla giftedness in Danimarca. E’autore del progetto Stepgate. A novembre 2016 ha relazionato a Palazzo Montecitorio al Convegno “Plusdotazione:un’opportunità per il futuro” organizzato dalla Commissione Istruzione della Camera dei Deputati e da Step-net onlus.

Antonella Torriani nata in provincia di Pavia è alla guida fin dagli albori dell’associazione Step-net onlus di cui è vicepresidente. Ha organizzato e partecipato come relatore a circa quaranta convegni sulla plusdotazione, di cui quattro internazionali. Sposata, due figli, si occupa di consulenza e formazione. Ha partecipato all’audizione della Commissione Istruzione della Camera dei Deputati a giugno 2014, all’interno dell’indagine conoscitiva per contrastare la dispersione scolastica degli studenti plusdotati. Ad agosto 2015 ha partecipato come relatore alla Conferenza Internazionale sulla giftedness in Danimarca. E’ autore del progetto Stepcare. A novembre 2016 ha relazionato a Palazzo Montecitorio al Convegno “Plusdotazione:un’opportunità per il futuro” organizzato dalla Commissione Istruzione della Camera dei Deputati e da Step-net onlus

Sara Riscazzi nata a Genova, è Responsabile del Comitato scuola di Step-net onlus e come tale ha partecipato a numerosi convegni sulla plusdotazione. Laureata in Lettere è docente di Scuola Secondaria di primo grado. Sposata, un figlio, è esperto formatore di didattica per studenti plusdotati. Vanta al suo attivo masters e corsi di specializzazione. Ha partecipato al II Convegno internazionale organizzato da Step-net onlus a Palazzo Marino. E’ stata invitata a relazionare sulla didattica per la plusdotazione a Palazzo Montecitorio al Convegno “Plusdotazione:un’opportunità per il futuro” organizzato dalla Commissione Istruzione della Camera dei Deputati e da Step-net onlus.

Mariasole Zurleni. nata a Milano, è membro del comitato scuola dell’Associazione nazionale Step-net Onlus. Ha partecipato a decine di convegni sulla Plusdotazione, di cui due internazionali. Sposata, con due figli, lavora come educatrice nelle scuole ed è laureata in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica. Dal 2015 è responsabile del Front Office di Stepgate, un progetto dedicato alla Gifted Education con l’obiettivo di formare una rete di scuole per la Plusdotazione. All’interno di Stepgate gestisce i rapporti con i professionisti della scuola (dirigenti, insegnanti, educatori) in merito all’organizzazione di convegni, workshop, corsi di formazione e con le famiglie per le informazioni dei progetti di in ambito scolastico.

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