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Focchi: “Nuove Idee e Nuove Imprese per far crescere il territorio”

da Daniele Bartolucci

Nuove Idee Nuove Imprese compie 20 anni, un traguardo importante per qualunque iniziativa, a maggior ragione per una Business Plan Competition nata all’inizio del nuovo millennio, quando “start-up” e “incubatore d’impresa” erano ancora lontani dal divenire d’uso quotidiano nelle aziende e in generale nella società. “Dalle prime esperienze ad oggi”, spiega il Presidente Maurizio Focchi, “abbiamo accolto 4.107 partecipanti e 1.468 idee di business sono state presentate alle giurie durante le 19 edizioni svolte finora, ma soprattutto, ben 105 sono le aziende nate dalla competizione, di cui 60 attive ancora oggi. Numeri che confermano il successo di un format capace non solo di valorizzare tante idee imprenditoriali, ma che è riuscito, nel corso degli anni, a svilupparsi in un progetto innovativo e sempre più allineato alle rinnovate esigenze sia delle nuove imprese, sia del contesto stesso in cui esse nascono”.

Non un semplice concorso, ma a sua volta un volano per innovazione e territorio?

“Il mondo delle start-up è profondamente mutato in questi vent’anni e oggi si aprono tantissime opportunità per quanti hanno idee innovative, dai finanziamenti alle agevolazioni fiscali, il ventaglio è molto più ampio di qualche tempo addietro. E’ un segnale positivo, perché significa che l’innovazione e la nascita di nuove iniziative imprenditoriali sono riconosciute a tutti i livelli come elementi fondamentali per lo sviluppo, economico ma non solo. Queste possibilità, però, ci hanno stimolato sempre più a qualificarci come ecosistema, andando oltre alle premialità economiche che possiamo mettere in campo: tra le iniziative più efficaci in tal senso, possiamo offrire infatti l’inserimento in un network con tante e diverse realtà che rappresenta un valore aggiunto importante, che ci permette di aprirci alle dinamiche più attuali, come quelle riguardanti gli incubatori d’impresa e il mondo universitario”.

Oltre alla creazione di questo ecosistema che mette in relazione associazioni di imprese, fondazioni, incubatori, Università e altri enti partner, quali sono gli altri obiettivi prioritari?

“Il primo è aumentare la quantità ma anche la qualità delle imprese che partecipano. Questo significa investire nella promozione di Nuove Idee Nuove Imprese su diversi livelli, compresa la comunicazione, che deve essere efficace e raggiungere il target che ci siamo prefissati: anche per questo abbiamo potenziato i canali social, oltre ai classici media cartacei e online, a cui si aggiunge ora anche San Marino Fixing come media partner per la Repubblica di San Marino. Poi c’è l’aspetto qualitativo, che riguarda sia i partecipanti sia noi stessi, nel momento in cui l’obiettivo finale non è esclusivamente premiare le idee migliori, ma favorire la loro nascita, sviluppo e anche trasformazione in imprese reali”.

Come accompagnerete le “idee” in questa crescita?

“Il percorso formativo che offriamo ai finalisti è un altro punto di valore, che ci qualifica e ci eleva nel contesto nazionale, su cui continuiamo a investire e a innovare. Ad esempio, la novità di quest’anno sarà infatti la possibilità per le idee vincitrici di essere affiancate da un mentor, che sarà un imprenditore o un manager. E’ un’esperienza nuova su cui crediamo moltissimo, la cui genesi è frutto di un’altra attività che stiamo portando avanti da tempo e riguarda il monitoraggio delle tantissime idee che sono state proposte in questi anni a Nuove Idee Nuove Imprese: è da queste valutazioni – compresi fatturato, dipendenti e investimenti – che possiamo infatti evidenziare i fattori di successo e di insuccesso delle start-up, per poi offrire servizi sempre migliori e più efficaci. Anche la nostra attività di selezione è migliorata in funzione di queste analisi: ad esempio, uno dei fattori di successo più evidenti è il team attorno all’idea imprenditoriale, perché senza le persone e le diverse competenze, difficilmente tali idee potranno svilupparsi al meglio e diventare imprese vere e proprie. Le persone, alla fine, fanno sempre la differenza”.

Faranno la differenza, insieme alle imprese, anche per intercettare la ripresa post Covid-19?

“La pandemia ha sicuramente arrecato danni enormi all’economia e alla società, ma ci ha anche insegnato che se ne esce come comunità, insieme. In questo senso, il nostro terzo grande obiettivo è proprio quello di mettere a valore il territorio in cui operiamo, che nonostante le differenze e i confini, è un unico, grande e formidabile territorio che spazia dalla Repubblica di San Marino a tutta la Romagna, da Rimini, Cesena e Forlì a Ravenna. In questo contesto ci sono tante realtà imprenditoriali nei più diversi settori, ma tutte sono consapevoli della forza che le nuove idee, le giovani imprese – non di età ma come approccio -, possono dare anche e soprattutto alle aziende senior, quelle magari già strutturate. Il valore di Nuove Idee Nuove Imprese è proprio questo: costruire un ponte tra le start-up e il mondo imprenditoriale del nostro territorio, perché le prime possano trovare un terreno fertile in cui crescere e sviluppare, alimentando a loro volta anche il tessuto economico già esistente”.

ISCRIZIONI APERTE

“Nuove Idee Nuove Imprese” ha come obiettivo principale promuovere lo sviluppo dell’imprenditorialità locale e la cultura dell’innovazione, attraverso un meccanismo incentivante teso a favorire la nascita e la crescita di nuove imprese innovative nella Repubblica di San Marino e nelle Province di Rimini, Forlì-Cesena e Ravenna, generando un circuito virtuoso tra giovani, istituzioni e imprese. Il Concorso è realizzato grazie al sostegno economico, tecnico-scientifico, logistico ed organizzativo dei Soci: Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, Camera di Commercio della Romagna Forlì-Cesena e Rimini, SUMS Società Unione Mutuo Soccorso della Repubblica di San Marino, Confindustria Romagna, Uni.Rimini Spa-Società Consortile per l’Università nel riminese, Agenzia per lo Sviluppo Economico–Camera di Commercio della Repubblica di San Marino, Associazione Nazionale Industria San Marino, Università degli Studi della Repubblica di San Marino, San Marino Innovation. L’iniziativa beneficia del contributo e del sostegno finanziario di Crédit Agricole Italia, e si avvale del contributo economico e del sostegno didattico e tecnico-scientifico di Deloitte & Touche SpA e di Studio Skema. La business plan competition è svolta in collaborazione con CesenaLab, Romagna Tech, Alma Mater Studiorum Università di Bologna – Campus di Rimini, Art-Er, Soroptimist International Club Rimini, Tecnopolo di Rimini. L’iniziativa gode infine del patrocinio delle Segreterie di Stato all’Industria e per il Lavoro e del Comune di Rimini. Media partner: San Marino Fixing.

Come partecipare La partecipazione al concorso è gratuita. I partecipanti dovranno presentare le proprie idee imprenditoriali innovative attraverso un business plan, per la cui redazione saranno assistiti attraverso un percorso di formazione coordinato da docenti dell’Università di Bologna-Campus di Rimini e una tutorship qualificata. Possono iscriversi “aspiranti imprenditori”, residenti a San Marino e/o in Italia, che si impegnino ad insediare la propria futura nuova attività imprenditoriale nelle province di Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna o a San Marino; “neoimprenditori” che abbiano già avviato, in forma individuale o in società un’attività imprenditoriale avente sede o una sede operativa nei suddetti territori e costituite da non più di 24 mesi, proponendo una idea innovativa (di prodotto o di processo) per lo sviluppo della propria impresa. La partecipazione è riservata a gruppi costituiti da almeno 2 persone. L’iscrizione avviene esclusivamente online, compilando e inviando i moduli predisposti, entro le 24 del 7 giugno, disponibili su www.nuoveideenuoveimprese.it

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