Nel nuovo scenario dei Valdragone due giorni di mostra, incontri ed eventi (18-19 maggio), su fiori piante e natura. In mostra la collezione di due grandi florovivaisti italiani: lei orchidee di Salvatore Colonna, le rose di Nicola Cavina e la nuova frontiera delle colture biologiche e biodinamiche.
Si apre con una novità l’ottava edizione di Florea, la più importante manifestazione sammarinese dedicata al verde, alla natura, all’ambiente: cambia la sua location. Dal centro storico di San Marino all’area del Santuario di Valdragone uno dei luoghi naturali e paesaggistici più belli del monte Titano. Luogo dove il pubblico potrà ammirare l’Ulivo Gemello Millenario, simbolo della manifestazione e dal 2011 a dimora a San Marino.
Con i suoi 2400 anni d’età è unico al mondo e gli studiosi dell’americana International Orticultural Society, responsabili della sua datazione, ritengono che fu importato in Puglia dagli antichi greci E’ una straordinaria e rarissima pianta gemella. Dalla sua radice nascono, infatti, due tronchi distinti, ed è stato importato in Italia, in Puglia, dagli antichi greci attorno al 600 a.c. ed è stato premiato dal (FAS – Fondo Ambiente San Marino) quale straordinario esempio di longevità della sua specie.
“Il nuovo luogo dove si svolge la mostra non è solo più accessibile e comodo per il pubblico di quanto non fosse il precedente – spiegano Mara Verbena di Fior di Verbena e Camilla Barduccci – infatti, parliamo di un’area collocata nella natura e nella nostra bella campagna. Questo ci consente di collare pianti e fiori in una bellissima cornice e di aprire la manifestazione anche a orti e altre tipe di coltivazioni naturali. Temi che interessano un numero sempre più vasto di persone”.
E a Florea si potranno così conoscere i prodotti Bio del Consorzio Terre di San Marino. L’associazione raccoglie i migliori produttori vitivinicoli e di alimenti naturali della Repubblica della libertà. Quindi, grande spazio ai prodotti tipici del territorio: vino, olio, pane, conserve, miele, ortaggi. Momento interessante e curioso del programma, la smielatura. Vere arnie, con vere api e dimostrazione di come vengono svuotati i favi e si raccogli il nettare prodotto da questi eccezionali e piccoli insetti.
Mail cuore della manifestazione rimangono i fiori. Tra gli oltre trenta florovivaisti in arrivo da tutta Italia sono segnalare Salvatore Colonna e Nicola Cavina. Colonna presenterà le sue straordinarie orchide, una collezione è costituita da Phalaenopsis, Cattleya, Cambria e Oncidium, e per ognuna di queste saranno in mostra anche una serie vastissima di varietà e ibridi intergenerici. Mentre, Cavina porterà le sue piante di rose. Antiche e moderne ma tutte profumatissime: da quelle Inglesi di David Austin a una selezione di varietà dell’ibridatore francese Delbard, a quelle degli americani Tom Carruth e Chris Bedard.
Come sempre nutrito il numero di collaborazioni e partnership. La manifestazione si svolge con il patrocinio delle segreterie di Stato di San Marino a territorio e ambiente, al turismo, alla cultura, agli affari interni e dell’Ufficio gestione territorio. Sostengono l’evento: Erba Vita, Palace Hotel, Ente Cassa di Faetano, Cassa di Risparmio e Banca di San Marino, Agenzia Mission, Fior di Lavanda, Unosider e Fior di Verbena. Quest’ultima festeggia in questi giorni i suoi 30 anni di attività.