Meglio di un anno fa. Il “cruscotto” dell’Ufficio di Statistica della Repubblica di San Marino di aprile 2021 mostra segnali confortanti rispetto a quelli di aprile 2020 sia sotto il punto di vista del numero di imprese operanti sul territorio che di quello dei dipendenti e dei disoccupati in senso stretto e dei flussi turistici. Certo, una rondine non fa primavera ma è già un segnale incoraggiante e in controtendenza.
Come detto, le crescite hanno riguardato quasi tutte le “voci”. Vediamole assieme nei dettagli. Se il totale delle forze di lavoro (quindi dipendenti, indipendenti e disoccupati) è in terreno negativo (22.767 contro 22.669), i dipendenti sono tornati a superare quota 20 mila (20.006 quando 12 mesi prima erano 19.880), gli indipendenti invece sono diminuiti (da 1.667 a 1.635) e i disoccupati “in senso stretto” hanno segnano una grande contrazione, da 973 a 783.
IL MONDO PRIVATO
Da aprile 2020 ad aprile 2021 il totale delle imprese per attività economica è cresciuto di cinque unità (da 4.942 a 4.947). Zoomando i singoli settori emerge che il manifatturiero ha “perduto” 18 aziende (da 517 a 499), le costruzioni invece quattro (da 393 a 389) e l’alloggio e la ristorazione tre (da 198 a 195). Crescono invece il “Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli” (da 1.069 a 1.084), le “Attività finanziare e assicurative” (da 70 a 73) mentre sono rimaste più o meno invariate la “Sanità e l’assistenza sociale” (140); l’agricoltura (57) e il “Trasporto e magazzinaggio” (110).
Il vero segnale positivo, piuttosto uniforme, arriva dalla capacità del settore privato di dare lavoro (e quindi di generare economia e benessere) con quasi 100 dipendenti in più (da 16.142 a 16.235) con il manifatturiero che fa da locomotiva (da 6.533 a 6.618). Bene anche il “Commercio” (da 2.617 a 2.679), il trasporto e magazzinaggio (da 458 a 491) e le “Attività di alloggio e ristorazione” (da 885 a 917). Di contro invece sono in diminuzione i dipendenti delle costruzioni (da 931 a 916) e quelli delle attività finanziarie e assicurative (da 656 a 625). Mondo privato quindi si parla anche di frontalieri: in un anno sono passati da 6.278 a 6.110.
IL MONDO PUBBLICO
I dipendenti del settore pubblico allargati per ente di competenza ha segnato un piccolo passo in avanti: i 3.738 lavoratori di aprile 2020 sono diventati 3.771. Analizzando i singoli enti, la Pubblica amministrazione è rimasta invariata (erano 2.134, ora sono 2.130), quelli dell’Istituto per la Sicurezza Sociale invece sono cresciuti da 1.082 a 1.112.